Veleno |
12-07-2012 01:23 PM |
Quote:
Originariamente inviato da PO-OL
(Scrivi 366268)
Quindi se io stasera mi ubriaco, dando la colpa al malessere sociale dei giovani che non trovano lavoro, e poi uno mi plagia convincendomi per due soldi a fare una gara d'auto in paese a 180 all'ora e ti investo mandandoti al creatore, non ho alcuna colpa?
Cosa cambierebbe?
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Cambierebbe che tu ti ubriachi per tua volontà.
La Tommasi invece (si presume) agisce sotto gli effetti di un disturbo della personalità. Pensi che sia uguale?
La Tommasi non ha girato il porno perchè è stata drogata; ma il consumo sistematico di sostanze stupefacenti, nel suo caso, appare verosimilmente legato al suo disturbo (è stato già scritto ma come dicevo, non è stato evidentemente compreso, quindi lo riscrivo per la settecentesima volta).
Se sai come esordisce la malattia mentale nella vita di un individuo adulto apparentemente sano, e quali sono le strategie di compensazione che vengono messe in atto nella fase latente possiamo continuare a parlare, altrimenti semplificazioni e banalità da bar è meglio risparmiarsele.
Nessuno dice che la Tommasi, non sia responsabile delle proprie azioni, o incapace di intendere e volere, ma di fronte all'eventualità che queste azioni siano determinate quantomeno da stati di paranoia, delirio persecutorio, fasi iper-ipomaniacali del comportamento e quant'altro una mente malata riesce a mettere in atto per destabilizzare la personalità di un individuo, qualche piccolo scrupolo di coscienza bisognerebbe provare a farselo, invece di ridurre il proprio pensiero bovino all'equazione: puttanella viziata=ci ha provato, è andata male= le sta bene, anzi godo nel gustarmi tutto il ruzzolone.
Non si tratta di trovare una giustificazione a tutti i costi, o di considerare ogni sciacquetta arrivista un caso clinico, ma semplicemente di considerare che qualche volta le cose non sono così scontate...
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