Mostrarci per quello che siamo
Desp… la dedico anche a te… perché secondo me abbiamo il pieno diritto di trovare il nostro match… che accolga tutto quello che siamo, nel bene e nel male ☺
Cari forum_colleghi, come sapete la qui presente Acid Angel (vi rinfresco il quadro se non avete presente… anche perché non è concepibile tenere traccia delle vite di tutti gli utenti i un forum… ihihih) è da poco trentenne, ama la definizione muscolare e le sue preziose vene in rilievo qua e là per il corpo, è una persona pure troppo (a volte) vulnerabile e timorosa di perdere la forma fisica, tant’è che sta uscendo da un periodo di anoressia. Mi sono lasciata a maggio dopo 11 anni di fidanzamento che hanno incluso 2,5 anni di convivenza, dopo mi sono buttata a capofitto in una storia con un carissimo amico che credevo veramente l’uomo della mia vita ma non mi amava affatto, anzi… voleva in me solo una bambolina adorante (cosa che sono stata per lui durante l’amicizia), e non appena sviavo mostrando il mio carattere, tentava di dirmi cosa dovevo dire, come dovevo vestirmi, ecc. In tre mesi mai un complimento. Allora ho detto basta e la fanculizzazione (vi piace il termine?) è arrivata. Oggi, non appena mi si avvicina qualcuno, io metto le mani avanti. Il prossimo dovrà accettarmi in tutto e per tutto per quella che sono. L’ex storico aspettava che ridiventassi quella di prima del disturbo, l’ex fresco non mi ha voluta conoscere. Nelle scorse settimane ho conosciuto un ragazzo che avevo come contatto fb tramite un altro forum che frequentavo. Beh lui ha confessato di avermi fatto la friendship request perché da allora (era il 2007) attratto da me, per quello che scrivevo nell’altro forum (di alimentazione) e per le mie foto. Abbiamo chattao per un po’… anche a me sembrava una bella persona, dentro e fuori. E lui poneva attenzione sul mio fisico, che sembrava rappresentare il top per lui ^^ Una bella pressione per me… che devo staccarmi dall’idea di voler avere per forza un certo corpo (e l’idea che ho io è essere, magari ridiventare TROPPO magra vs la salute, diciamocelo), però ci incontriamo. A metà strada tra dove vivo io e dove vive lui. Un pomeriggio molto bello. Lui dice di volermi incontrare di nuovo, parla già di relazione, si dice spaventato dalla distanza ma con ma sta veramente bene. Io all’inizio ero titubante… lui, persona molto razionale, invece, pare più sciolto, e allora mi sciolgo anche io. E mostro quella che sono, affettuosa, “dedita” in un certo senso, non appiccicosa ma presente. Lui torna a trovarmi la settimana successiva, a casa mia. Non succede nulla di che… però mi vede da vicino. Vede il mio corpo, sta a contatto con me nella mia realtà. Gli parlo molto anche del mio disturbo. Ho voluto SUBITO mostrargli quello che sono… mi sono denudata fuori e dentro. E lui ha cambiato atteggiamento. Diceva di voler metabolizzare alcune cose. La domenica successiva mi telefona perché avevo un momento down, però il martedì dopo mia insistenza (gli scrivo che se non vuole più vedermi che me lo dica e basta… sticavoli!!!) mi scrive che è meglio non vedersi più perché vedeva me tropo attaccata, perché nn sentiva alchimia. Però ci sarebbe stato per me. Uahuahuah! Mia risposta… io sono piacevole per lui, per me piacevole è prendere un te’ con le amiche. Ho mostrato la mia vera essenza e secondo me è scappato… per un momento ho pensato… sono veramente grassa, ho un buco di cellulite in più vs quello che si aspettava, ma ALT… Se così fosse… io ho il diritto di avere accanto una persona che mi accetti in tutto, e sono contenta di fare così in questo momento. Io dico quella che sono, non nascondo nulla. Sono una trentenne complicata irrazionale abbastanza carina ma non perfetta, e quelle imperfezioni non le nascondo. VI chiedo una cosa… forse sono stata troppo brutale a voler mostrare subito i lati scomodi di me, invece di far abituare piano piano una persona? Boh, secondo me alla fine la nostra natura viene a galla. E ora come ora non ho sinceramente voglia di perdere tempo… anzi forse metto alla prova perché sono stanca di relazioni e invischiamenti e se mi capita qualcuno di interessante dal punto di vista sentimentale (dico interessante come persona con cui sviluppare qualcosa) voglio essere ragionevolmente sicura che ci sia una possibilità che funzioni. Quanto al SUO volerci essere per me… mi sembra un controsenso… uno ci vuole provare con me, poi fugge chissà per quali motivi (perché i veri motivi non li saprò mai ne son consapevole) e poi i vuole fare da confidente? Ma io non sono un cucciolino spaurito, figuriamoci se ho bisogno di una persona che mi consoli. Un compagno ha questo ruolo, cioè di starmi accanto nei momenti down. Ma ho persone che fanno parte del mio mondo dell’amore, ho famiglia e amicizie… perciò il Salvatore non mi serve… buffa contraddizione davvero ^^ Buona domenica… |
Prima faccio una battuta:
" Accidenti, dal titolo del topic contavo di trovare delle tue foto osè":D:D:D poi ti scrivo più seriamente che ho l' impressione che in generale sembri cercare te stessa più negli altri che dentro di te. Non dovresti porti il problema se ti sei mostrata troppo brutalmente o no, devi porti come tu preferisci, se perferisci mostrarti gradualmente va bene, se invece preferisci travolgere con tutta te stessa va bene lo stesso, basta che sia quello che piace a te e non quello che ritieni possa andare bene per il tuo interlocutore. Se il tuo carattere ti porta a Quote:
Lasciamo stare questo: Quote:
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Angel...io non credo sia sbagliato scoprirsi da subito. Anzi, credo sia il migliore banco di test per verificare la maturità della futura "anima gemella".
Non credo tu sia più complicata della media delle donne. Sono le relazioni umane ad essere molto complicate per loro natura. ...in questo forum stiamo diventando troppo intimisti...io ancora preso coi problemi del we... ...testosterone, dove sei??? :D |
Io se la citrulline la devo prendere 1 ora o 30 minutu prima del work :(
Siamo messi male! :D |
sono d'accordo con doc
certo che se uno non prova qualcosa di forte per te e gli fai vedere certi tuoi lati scomodi ci pensa due volte prima, come dice veleno puo essere un banco di prova per l'altro ed è anche giusto non essere troppo falsi all'inizio ma questi tuoi lati scomodi non li puoi cambiare un po'? anche il dire io sono fatto cosi mi accetti cosi è sbagliato, in una relazione ci si viene incontro poi te sei molto attenta nell'alimentazione se dovessi stare con uno "normale" come faresti? anche le donne non sopporterebbero uno che non sgarra mai e mangia sempre cose particolari |
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:) Quanto allo stare con uno normale... il mio ex storico è obeso, era super normale, anche l'altro era normale (pure lui cicciottello ^^)... stare con una persona con alimentazione normale non cambia la situazione. |
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ma io proprio non vedo il problema. Ponendo per assodato che questi "lati scomodi" sono una parte irrinunciabile della tua persona, se Tizio non tollera questi tuoi "lati scomodi" significa semplicemente che non tollera te. Semplice, no? :D |
Argomento ponderoso per i fancazzisti della domenica, Acid... :)
Sono circa due anni che discuto di un argomento simile con uno dei miei migliori amici maschi, e cioè se nei rapporti con l'altro sesso sia meglio mostrarsi esattamente per ciò che si è o venire incontro alle esigenze del partner per avere più possibilità di successo. Io sono per la spontaneità, lui per la seduzione consapevole e ragionata. Va detto che lui è un cacciatore nato, quindi per lui adattarsi alla partner non significa rinunciare a esprimere se stessi, ma individuare le esigenze della preda, e presentarsi come colui che le potrà soddisfare, per poi arrivare allo scopo (che indovina un po' qual'è? ;)) Io la penso più come te, perfino quando in gioco c'è molto meno di una relazione duratura, perchè faccio molta fatica a presentarmi diversa e non sono il tipo da usare tattiche e strategie per piacere. E per quanto mi diverta a discuterne, nella vita reale per me è sempre una "scelta" automatica: mi mostro per quella che sono, senza neanche pormi il dubbio. Ma attenzione, non vedo la mia spontaneità come un pregio di cui andare fieri. Anzi, credo che sia soprattutto un limite, perchè deriva dall'incapacità di mostrarsi diversi, di recitare, e anche di intuire e assecondare il partner. Perchè poi questo richiederebbe impegno, attenzione e forza di volontà, mentre ovviamente mostrarsi per quel che si è viene naturale e non costa nulla. Quindi io credo che dietro la spontaneità non ci sia solo la premura di non "ingannare" il partner, ma anche una certa "presunzione", quella di dire "io sono così e per te non cambio, se ti va bene bene se no fuori". Venendo al tuo caso, secondo me però un conto è non fingersi diversi da quel che ci si sente, e un altro è mettere in bella mostra fin dall'inizio quelli che riteniamo i nostri punti più critici. Non è che dobbiamo vendere una macchina usata, per cui facciamo subito vedere al potenziale acquirente un graffio qui e un'ammaccatura là, così che se gli va bene il prezzo poi se la tiene così com'è ...;) Voglio dire che secondo me certi aspetti di noi non vanno nascosti (sarebbe sciocco e alla fine controproducente anche per noi stessi), ma magari nemmeno elencati e rimarcati fin da subito come per metter le mani avanti. Secondo me verranno fuori da soli, quando si toccheranno quegli argomenti, e magari qualcuno non ci sarà bisogno di dirlo che lui lo avrà già capito (eh sì, ancora mi illudo...;)). Poi se ti senti più a tuo agio a "esporti" al più presto fallo, ma non pensare che sia una specie di esame per l'attaccamento che lui ti dimostra, come a dire "Se gli faccio vedere il peggio e resiste significa che mi vuole davvero", perchè credo che le dinamiche di coppia siano troppo complesse per isolare proprio questo come fattore di successo o insuccesso. Ora ti rispondo anche più nello specifico...:) |
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Ops, qualcuno mi dice che non c'è bisoogno di far tanto e son già pronta così! :D |
Guarda Angel...
non dovresti porti questi quesiti, secondo me. Se chiedi "ho fatto male ad espormi subito" io dico di no, e non è una mia opinione: è proprio la tua. Il tuo carattere e la tua personalità hanno determinato il tuo esporti, non è una scelta ponderata. O meglio: la scelta ponderata, qualunque direzione essa prenda, è comunque frutto del tuo carattere, di te stessa. Chiedere consiglio su come comportarti è comunque una forzatura rispetto a ciò che sei, perché se finissi per ascoltare una qualche opinione rispetto a ciò che invece sentiresti di dire o fare sul momento, non sarebbe più una tua scelta. Tu sei quella che sei: forza e debolezze, simpatia e rabbie, emozioni e impressioni. Non dovresti pensare né a tenerti nascosto qualcosa, né ad esternare qualcosa forzatamente per voler mostrare tutto di te per "correttezza" se non senti che sia il momento. Non c'è fuga che tenga: se l'uomo scappa semplicemente non va bene per te. Gli sbagli capitano, la vita ne è sempre così piena d'altronde... l'importante è non abbattersi. Tu agisci come ti senti, non c'è ponderazione che tenga in campo sentimentale. Quanto al tizio che ti ha repulso, semplicemente credo che ci tenga a te, ma ci abbia ripensato nell'avere una storia ma per placare i sensi di colpa nell'averti ferito (ne è cosciente) si rende disponibile a farti da supporto...ma non è che lo faccia troppo volentieri. Taglia i ponti, a mio avviso fai un favore a tutti e due ma per non smentirmi in due righe, fai quello che senti ;) |
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I pali si prendono nella vita. Si va avanti.
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Va bene attenersi al Nick però... :) |
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E diamine che si va' avanti. E' un palino questo (mi riferisco all'intervento giusto di Veleno)... non un palo... i pali arriveranno... purtroppo 11 anni di relazione-campana di vetro mi hanno protetta troppo forse... Ma s'impara in fretta... :) E soprattutto vorrei ringraziare tutti per le risposte profonde che mi avete dato nonostante il we di festa... fu è veramente una bella comunità... sono contenta di farne parte... anche se so di essere fin troppo segamentalosa e intimista (nonché acidella, ma c'est moi... è il nick che poverino si adatta a me... ihihih)... Buonanotte... e buon Hlaloween |
Sì, ultimamente stiamo diventando troppo segamentalisti! :D
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the segamentalist :D
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secondo me il problema non è di mostrarsi o meno come siamo, ma il volersi esporre a tutti i costi, cioè mettere subito in evidenza i ns. lati negativi. Secondo me la cosa più naturale sarebbe farli emergere quando emergono, senza dover mettere le mani avanti, è logico che se una ragazza mi si presenta e dopo poche uscite alza la guardia e mi inizia a dire:"guarda che se mi vuoi frequentare io sono così, così e così e quindi ti dovrai subire questo, questo e questo altro comportamento" io potrei tirarmi indietro, mentre magari se questi comportamenti fossero emersi nella quotidianità forse neanche ci avrei fatto caso oppure li avrei comunque valutati diversamente.....
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Evviva la sincerità...e buono a sapersi :)
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hai bisogno di uno psicologo, non di un forum
tanti auguri. |
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ovviamente scherzo... oddio, poi magari in preda al panico tento davvero una strategia simile :confused: Quote:
davvero una pessima risposta. Non vale neppure la pena commentare... :rolleyes: |
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per l'utilità della tua risposta. Soprattutto complimenti per la maturità. Hai 28 anni. Beh il forum è bello proprio perché da' la libertà di esprimersi sia in sezioni tecniche che non (come quest'ultima). Se tu avessi letto in maniera leggermente approfondita, forse avresti evitato di perdere tempo a digitare il tuo post. Perché magari avresti capito alcune cose da solo. Ma tant'è, c'è libertà. E accolgo di buon grado il tuo commento. Che probabilmente è servito a te da sfogo testosteronico dopo una giornata andata così così. Lieta di averti permesso di dimostrare che sei normale e io no. Volevo solo aprire una riflessione e condividerla con gli altri membri di questa comunità, dato che sono per la maggior parte uomini e mi interessava il loro punto di vista. |
A mio avviso non c'è niente di male nel volersi mostrare da subito anche per quelle caratteristiche che sono ritenute, di solito, più scomode.
Un motivo può essere l'onestà: mi mostro per ciò che sono e sai a cosa vai incontro. Un altro potrebbe essere la necessità di essere accettati integralmente. Ritengo sia lecito voler essere accettati anche per i propri lati "oscuri" e forse Acid, in questo momento, vuole che chi le si avvicina la accolga specialmente per queste sue caratteristiche, che altre persone, magari,non manifesterebbero così apertamente. Poi chissà, tutti cambiamo, e come si sono modificati certi aspetti potrà modificarsi anche questa prerogativa e divenire meno "urgente". |
Io la trovo una cosa sbagliata.
Come ti hanno detto già altri i difetti emergono tutti, prima o poi; la maggior parte quando vengono fuori causano litigi e magari periodi da parte del partner per metabolizzarli. Esporli tutti, subito e senza cognizione di causa potrebbe far perdere la voglia (e lo stimolo) di affrontarli. A meno che tu non trovi 1_una persona che hai fatto talmente impazzire (in senso buono :D ) che si mangia l'ipotetica lista 2_l'estremamente razionale che, decidendo che il gioco vale la candela, affronta il tutto Però...mi pare un rischio evitabile |
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Sei di nuovo qui???:mad::mad::mad: Perchè continui ad imporci la tua sgradita e nefasta presenza??? |
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Secondo me, posto che siamo tutti diversi e che ogni relazione e' diversa, bisognerebbe partire con un periodo di "rodaggio" un cui ci si conosce "a piccole dosi" proprio per vedere se si sopportano, l'uno dell'alltro, quelle caratteristiche intrinseche che ci contraddistinguono, finendo magari pure per amarle ;) Infine una cosa che ho scoperto a mie spese e' l'intuito: ogni volta che non l'ho ascoltato me ne sono pentito, sempre. Sembrera' strano ma quando ho dovuto prendere delle decisioni importanti l'ho sempre ignorato, principalmente perche' qualcuno mi diceva che se perdevo il treno lo perdevo per sempre.... e puntualmente mi sono pentito della strada intrapresa, vuoi perche' subito dopo ho scoperto delle grosse magagne, vuoi perche' c'era il "vizio di forma", quindi quando puoi, se tutto il tuo essere ti mette in allerta, ascoltalo :) |
io dovrei intervenire, forse perchè qualcosa da nascondere ce l'avrei avuta nei confronti della mia ragazza (cose che comeunque alla fine sono emerse e comunque venute fuori con il tempo).
Preciso che non vi racconterò tutta la storia, perchè non penso freghi a qualcuno, però sappiate che sono rimasto coinvolto mio malgrado in cose che non auguro a nessuno. Quando conobbi la mia ragazza stavo uscendo da questa cosa spiacevole, direi che all'inizio cercavo di nascondere a tutti i costi le conseguenze di ciò che avevo passato, ma poi successe comunque che mi sentivo a disagio, cominciammo piano piano a conoscerci meglio e man mano che ciascuno di noi si apriva venivano a galla cose un pò "scomode", però c'era il fatto che io ero (e sono tutt'ora) molto attratto da lei e qualunque cosa mi dicesse anche se poteva impressionare una persona normale a me non impressionava, forse alla luce di ciò che avevo appena passato. Alla fine è finito che dopo un primo anno di "conoscenza", in quest'altro anno e 7 mesi (quasi) quei "difetti" ed "esperienze vissute" scomode sono finite per stemperarsi sotto forma di un certo amore reciproco: io cerco quanto più di sostenere, aiutare, parlare, ecc...la mia metà e di conseguenza ho ottenuto che lei sia cambiata tantissimo da quando l'ho conosciuta. Un cambiamento tale che chi la conosce da più tempo ce lo ha ricordato: ora lei appare più tranquilla, con le spalle coperte, sicura e sa che ci sono io a pensarla (o se preferite, ad amarla). Viceversa è successa la stessa cosa con me: prima ero una specie di Hulk, ora sento lei con le sue "radiazioni" che mi tranquillizza. Non nego che ci sono stati momenti in cui i nostri caratteri sono venuti in contrasto, però si è sempre trattato di qualcosa come pochi minuti: erano i nostri "difetti" che tornavano a galla, ma io non essendo capace neanche di incaxxarmi con lei (come invece faccio con mia madre) alla fine finisco per baciarla e farmici delle risate ironizzando... Il mio consiglio a tal fine è che non bisogna conoscere le persone con un fine premeditato, che sia fidanzarsi/sposarsi, anzi bisogna cercarle perchè hanno degli interessi o un carattere/modus pensandi simile al nostro: persone che scegli perchè in quei primi 5 secondi ti sentivi a tuo agio, come se il mondo (e la sua merda) non esistesse. Non dico che sia facile, però una volta che scopri queste persone, capisci che ti piace semplicemente passare del tempo con loro e di conseguenza nascono le frequentazioni. In queste fasi di conoscenza non cercare di mettere in risalto i punti negativi: metti in risalto le cose buone e positive di te, in maniera sincera, senza neanche nascondere quelle negative. La regola fondamentale è essere se stessi, essere un pò superficiali in quei momenti della "conoscenza" come due bambini, fare gli onesti, perchè se qualcuno ha dei pregi o dei difetti questi comunque emergeranno lo stesso. |
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non ce l'hai una famiglia? passa il tuo tempo con loro..... |
Alla mia famiglia ci penso io.
Tu, piuttosto, perchè non passi il tuo tempo su un altro forum? Perchè continui ad ammorbarci con la tua sgradevole presenza? O forse ti hanno già vomitato? |
Dai Giacomo, non è che tutte le volte che ti "sbannano" tu sia obbligato a tornare con questi toni:rolleyes:.
D'altro canto se molti utenti di sto forum ti stanno sul cazzo...sei poi libero di cercarne un altro:cool: |
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l'utente di cui sopra mi stuzzica.....non vedo perchè dovrei stare ad ascoltarlo senza proferir parola; ripeto, io non offendo nessuno, questo è il mio carattere.....magari da fastidio che dica le cose in faccia, ma tant'è......sono così! utenti che mi stanno sul caxxo non ce ne sono..... |
Infatti sei tu a stare sul cazzo agli altri.
Fai ancora in tempo a girare la macchina, fidati. Torna da dove sei venuto. |
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ti dovrai abutuare, se ciò ti turba mi dispiace. |
allora giacomo,
francamente ciò che hai detto può essere un buon consiglio, ma è altrettanto vero che ci sono modi e modi di parlare, capisco che sei un tipo di poche parole ma garantisco che una maniera un pò diversa di parlare sicuramente avrebbe raggiunto lo scopo e urtato meno la sensibilità di altri utenti. Nello stesso modo non credo tu apprezzerai che qualcuno ti facesse vergognare in maniera pubblica, non credi? Quindi penso che tu sia abbastanza intelligente da capire che parlare (quindi scrivere) comprende anche saperlo fare nei modi opportuni. Casomai non ci riuscissi puoi anche acculturarti a tal fine, e garantisco non sarà una perdita di tempo. |
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Però analizzando questi tuoi ultimi interventi...mi vien da considerare che ci sono persone che conosco (nella vita reale) da anni e tutt ora non saprei con certezza se lo psicologo possa essere loro utile o meno. Tu leggi 2 righe in un forum e sbatti li il tuo pensiero, senza se e senza ma. Perchè anche a me a vedere tuoi vecchi interventi (precedenti al ban) mi era venuto da pensare che ti servissero due educatori, ma non avendo certezze preferisco tenermele per me certe insinuazioni, evitando di smaronare l'umore generale. Anche perchè se io mando affanculo te e tu fai altrettanto con me, ne risentono anche gli altri fruitori del forum. Almeno qua dentro sarebbe bello evitare inutili alterchi, non penso che ti costi molto. Anzi non costa 'na sega, ad esempio il tuo intervento non poteva essere: "hai mai pensato all'ausilio di uno psicologo?" il tuo parere lo esponevi e difficilmente qualcuno si sarebbe sentito offeso o attaccato ;) |
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il mio intedo era cmq quello. |
e dimmi...quando hai attaccato con insinuazioni RAZZISTE me ed altri utenti, esattamente quale era il tuo intento?
Perchè a me sfugge... |
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Gli intenti valgono poco se nel comunicarli si tralascia di utilizzare educazione e il rispetto per gli altri. |
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Basta! |
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