the segamentalist :D

secondo me il problema non è di mostrarsi o meno come siamo, ma il volersi esporre a tutti i costi, cioè mettere subito in evidenza i ns. lati negativi. Secondo me la cosa più naturale sarebbe farli emergere quando emergono, senza dover mettere le mani avanti, è logico che se una ragazza mi si presenta e dopo poche uscite alza la guardia e mi inizia a dire:"guarda che se mi vuoi frequentare io sono così, così e così e quindi ti dovrai subire questo, questo e questo altro comportamento" io potrei tirarmi indietro, mentre magari se questi comportamenti fossero emersi nella quotidianità forse neanche ci avrei fatto caso oppure li avrei comunque valutati diversamente.....

Oddio, davvero :eek:


Io probabilmente indicherei un punto a caso alle sue spalle urlando "Oddio!! cos'è quello?", e mentre la tipa si gira me la batto :cool:

Evviva la sincerità...e buono a sapersi :)

hai bisogno di uno psicologo, non di un forum
tanti auguri.

scrivere questo senza sapere quello che c'è dietro è molto superficiale :mad:

Scappare da un nemico più forte non è disonorevole :D
ovviamente scherzo...
oddio, poi magari in preda al panico tento davvero una strategia simile :confused:


Complimenti !!!
davvero una pessima risposta.
Non vale neppure la pena commentare... :rolleyes:

Grazie Giacomo
per l'utilità della tua risposta. Soprattutto complimenti per la maturità. Hai 28 anni. Beh il forum è bello proprio perché da' la libertà di esprimersi sia in sezioni tecniche che non (come quest'ultima). Se tu avessi letto in maniera leggermente approfondita, forse avresti evitato di perdere tempo a digitare il tuo post. Perché magari avresti capito alcune cose da solo.

Ma tant'è, c'è libertà. E accolgo di buon grado il tuo commento. Che probabilmente è servito a te da sfogo testosteronico dopo una giornata andata così così. Lieta di averti permesso di dimostrare che sei normale e io no.

Volevo solo aprire una riflessione e condividerla con gli altri membri di questa comunità, dato che sono per la maggior parte uomini e mi interessava il loro punto di vista.

A mio avviso non c'è niente di male nel volersi mostrare da subito anche per quelle caratteristiche che sono ritenute, di solito, più scomode.

Un motivo può essere l'onestà: mi mostro per ciò che sono e sai a cosa vai incontro.

Un altro potrebbe essere la necessità di essere accettati integralmente.

Ritengo sia lecito voler essere accettati anche per i propri lati "oscuri" e forse Acid, in questo momento, vuole che chi le si avvicina la accolga specialmente per queste sue caratteristiche, che altre persone, magari,non manifesterebbero così apertamente.

Poi chissà, tutti cambiamo, e come si sono modificati certi aspetti potrà modificarsi anche questa prerogativa e divenire meno "urgente".

Io la trovo una cosa sbagliata.
Come ti hanno detto già altri i difetti emergono tutti, prima o poi; la maggior parte quando vengono fuori causano litigi e magari periodi da parte del partner per metabolizzarli. Esporli tutti, subito e senza cognizione di causa potrebbe far perdere la voglia (e lo stimolo) di affrontarli.
A meno che tu non trovi
1_una persona che hai fatto talmente impazzire (in senso buono :D ) che si mangia l'ipotetica lista
2_l'estremamente razionale che, decidendo che il gioco vale la candela, affronta il tutto

Però...mi pare un rischio evitabile

@Giacomo82:
Sei di nuovo qui???:mad::mad::mad:
Perchè continui ad imporci la tua sgradita e nefasta presenza???

Gia', anche perche' l'altro potrebbe, col tempo, non sopportare piu' questi "difetti" (li ho volutamente messi tra virgolette per indicare che non sono reali difetti, ma una diversa caraterizzazione dell'individuo ;)) e quindi perdere interesse per te.

Secondo me, posto che siamo tutti diversi e che ogni relazione e' diversa, bisognerebbe partire con un periodo di "rodaggio" un cui ci si conosce "a piccole dosi" proprio per vedere se si sopportano, l'uno dell'alltro, quelle caratteristiche intrinseche che ci contraddistinguono, finendo magari pure per amarle ;)

Infine una cosa che ho scoperto a mie spese e' l'intuito: ogni volta che non l'ho ascoltato me ne sono pentito, sempre. Sembrera' strano ma quando ho dovuto prendere delle decisioni importanti l'ho sempre ignorato, principalmente perche' qualcuno mi diceva che se perdevo il treno lo perdevo per sempre.... e puntualmente mi sono pentito della strada intrapresa, vuoi perche' subito dopo ho scoperto delle grosse magagne, vuoi perche' c'era il "vizio di forma", quindi quando puoi, se tutto il tuo essere ti mette in allerta, ascoltalo :)

io dovrei intervenire, forse perchè qualcosa da nascondere ce l'avrei avuta nei confronti della mia ragazza (cose che comeunque alla fine sono emerse e comunque venute fuori con il tempo).

Preciso che non vi racconterò tutta la storia, perchè non penso freghi a qualcuno, però sappiate che sono rimasto coinvolto mio malgrado in cose che non auguro a nessuno. Quando conobbi la mia ragazza stavo uscendo da questa cosa spiacevole, direi che all'inizio cercavo di nascondere a tutti i costi le conseguenze di ciò che avevo passato, ma poi successe comunque che mi sentivo a disagio, cominciammo piano piano a conoscerci meglio e man mano che ciascuno di noi si apriva venivano a galla cose un pò "scomode", però c'era il fatto che io ero (e sono tutt'ora) molto attratto da lei e qualunque cosa mi dicesse anche se poteva impressionare una persona normale a me non impressionava, forse alla luce di ciò che avevo appena passato. Alla fine è finito che dopo un primo anno di "conoscenza", in quest'altro anno e 7 mesi (quasi) quei "difetti" ed "esperienze vissute" scomode sono finite per stemperarsi sotto forma di un certo amore reciproco: io cerco quanto più di sostenere, aiutare, parlare, ecc...la mia metà e di conseguenza ho ottenuto che lei sia cambiata tantissimo da quando l'ho conosciuta. Un cambiamento tale che chi la conosce da più tempo ce lo ha ricordato: ora lei appare più tranquilla, con le spalle coperte, sicura e sa che ci sono io a pensarla (o se preferite, ad amarla). Viceversa è successa la stessa cosa con me: prima ero una specie di Hulk, ora sento lei con le sue "radiazioni" che mi tranquillizza.

Non nego che ci sono stati momenti in cui i nostri caratteri sono venuti in contrasto, però si è sempre trattato di qualcosa come pochi minuti: erano i nostri "difetti" che tornavano a galla, ma io non essendo capace neanche di incaxxarmi con lei (come invece faccio con mia madre) alla fine finisco per baciarla e farmici delle risate ironizzando...

Il mio consiglio a tal fine è che non bisogna conoscere le persone con un fine premeditato, che sia fidanzarsi/sposarsi, anzi bisogna cercarle perchè hanno degli interessi o un carattere/modus pensandi simile al nostro: persone che scegli perchè in quei primi 5 secondi ti sentivi a tuo agio, come se il mondo (e la sua merda) non esistesse. Non dico che sia facile, però una volta che scopri queste persone, capisci che ti piace semplicemente passare del tempo con loro e di conseguenza nascono le frequentazioni. In queste fasi di conoscenza non cercare di mettere in risalto i punti negativi: metti in risalto le cose buone e positive di te, in maniera sincera, senza neanche nascondere quelle negative. La regola fondamentale è essere se stessi, essere un pò superficiali in quei momenti della "conoscenza" come due bambini, fare gli onesti, perchè se qualcuno ha dei pregi o dei difetti questi comunque emergeranno lo stesso.

e tu, alla soglia dei 40anni non hai di meglio da fare che sfogarti con uno sfigato come me?
non ce l'hai una famiglia?
passa il tuo tempo con loro.....

Alla mia famiglia ci penso io.
Tu, piuttosto, perchè non passi il tuo tempo su un altro forum?
Perchè continui ad ammorbarci con la tua sgradevole presenza?
O forse ti hanno già vomitato?