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jayamano BODHI builder
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Data registrazione: Sep 2006
Località: nel samsara....ma sull'Ottuplice sentiero
Età: 58
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favola della buonanotte -
03-01-2011, 05:35 PM
favola della buonanotteBell a papà tu devi dormire… Ja ti racconto la favoletta poi se non prendi sonno la solita testata in bocca e risolviamo il problema c’era una volta un meraviglioso paese che si affacciava su un meraviglioso golfo e c’era un grandissimo castello con dentro una scalinata enorme, più di 400 gradini, ma senza ascensore. Il re convocò l’architetto…e lo uccise. Di buon mattino si sentì nell’appartamento reale: “pèpèrèpè pèrèpèrèpèrèpèpèpè”…il telefono “dimmi peppe” “sire devo dirvi una cosa importante sto venendo al palazzo” “va bene” e allora il re si alzò si vestì si fece la doccia e si dovette cambiare. Usci dal suo appartamento e attraversò un corridoio e vide una luce poi il buio poi la luce di nuovo poi il buio e infine la luce “sti cazz e neon” scese nella sala del trono e si avvicinò al trono. Si avvicinò e si seduss…e si sed…e si sedoss…e si sedoste…e si…ah aaaa…capì? Entrò un paggio “come ti chiami?” “Roberto” “non è che sei quello che ha sbagliato il rigore ai mondiali” “certo!” pam pam...e lo uccise. Poi arrivò peppe tutto trafelato “sire sire nel regno regna una rogna…nel rogn regn na…” “ i nu capisc a kist…che c’è peppe???” “noo…i vassalli i valvassori i capuleti i lenticchi i secessionisti si stanno combattendo tra di loro” “voglio vederci chiaro” disse il re “prendi i capifamiglia e convoc…e convolacmi e convoclaclelachemi… e convo..e comm…è complicato e comm e co…e compr na vocale e comm e coommmm… peppììì ca stann i nummer e telefono…voglio parlare con loro” “ah li convocate sire” pam pam e lo uccise. Cosi peppe perì e pappa rapà. Allora il re si affacciò dal balcone e vide che veramente nel suo regno regnava il caos tutti si combattevano… una specie di guerra intestina…una guerra interna… ma nn proprio una guerra…un bricolage… una faida-te e allora chiamò il mago fidato. il mago gennaro... che si presentò dopo tre giorni (i napoletani hanno i loro tempi) e disse “sire che cosa posso fare per voi?” “devi risolvere il problema” “bene sarà fatto” disse il mago prese una polverina... la sniffò... e cominciò a pronunciare parole incomprensibili... Era una formula magica che realizzò un meraviglioso incantesimo rese tutte le armi del regno intelligenti. Ma cosi intelligenti da smettere di funzionare. Cosi la faida cessò di colpo e tutto il regno visse felice e contento. |
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Modalità lineare
