cedimento: sì o no?
 

Quali sono le differenze tra allenarsi con buffer e a cedimento?
Quali vantaggi reali comporta il cedimento?
Quali precauzioni per gestire un allenamento a cedimento?

A voi.

1) differenza di approccio mentale, di "caduta" delle ripetizioni nelle serie e di DOMS
2) solo di sapere l'RM (che può essere valutato allenandosi a cedimento saltuariamente) per quel range di ripetizioni, ma anche l'approccio mentale di dare tutto. A fronte di questi, che non sono del tutto vantaggi, ci sono vari svantaggi
3) scaldarsi bene, come sempre si dovrebbe fare, ed avere uno o più spotter o power rack, usare tecnica corretta come sempre si dovrebbe fare

c'è una maggior esposizione al sovrallenamento, ergo, tempi di recupero più lunghi?

C'è una maggior predisposizione allo stallo, non prettamente al sovrallenamento.
Se vai a cedimento vorrai progredire col metodo Kaizen, ma non è consigliabile usarlo per tempi molto lunghi come vorrebbero i BII.
Questo perché un po' vai avanti col cedimento e le piccole gemme, ma dopo non molte sedute non progredirai anzi regredirai.
Questo in parte può essere ridotto dai mesocicli brevi con lo scarico, variare ranges di ripetizioni eccetra ma prima o poi succede.
Semplicemente poi sarai costretto ad allenarti a volume basso e con recuperi lunghi perché già dopo la prima serie le ripetizioni a peso costante si abbasseranno molto, quindi o fai 2 max 3 serie o devi ridurre il carico.
I DOMS sono dovuti in parte ai carichi elevati ed in parte al basso volume ed alla quasi sempre necessaria bassa frequenza

usare il buffer permette una maggiore velocità di spostamento dell'attrezzo, un accumulo di una maggiore quantità di lavoro se si vuole ed una maggiore frequenza come dice il compagno.

per il resto entrambi i metodi devono essere usati e ciclizzati imho

ma in termini di aumento di massa/forza, allenarsi a cedimento paga, rispetto al buffer?

Se è su base continuativa no, anzi si progredisce molto meno.
Se ciclizzato adeguatamente è utile

Su base costante è un suicidio,si può programmare per brevi periodi oppure prevederlo solo sui monoarticolari.

L'ultima che hai detto per me è valida.
Io sui monoarticolari sono sempre andato a cedimento, ma una settimana ogni 4 c'è lo scarico. A volte in scarico vado e faccio lo stesso allenamento con la metà esatta dei pesi, al volte proprio non metto piedi nella palestra.
Però il buffer proprio non lo riesco a fare: mi sembre di non allenarmi al massimo. E' una questione mentale.
Però vi dirò anche che le articolazioni piangono sempre.

Dipende come ti alleni.

Non hanno tanto senso questi discorsi. Io uso prevalentemente il buffer, per me sul natural non c'è proprio paragone per almeno 5 buonissimi motivi.

Però spesso vedo gente preparata che in nome del buffer si sottoallena. IO credo nel buffer ma propongo allenamenti massacranti.
Massacranti è la parola giusta. Senza questa non c'è risultato buffer o no.

Ma questo è ovvio il buffer un minimo va programmato.
Se non programmi nulla col cedimento qualcosa ottieni, mentre il buffer fatto a caso è quasi inutile..:(

Io però ci vedo un controsenso nel definire massacrante un allenamento con buffer...

Poi un altra cosa: Con quale volume è più opportuno eventualmente il cedimento:

entro 5 reps
entro 15 reps
entro 25/30 reps

Allenamento "massacrante" e buffer non sono in antitesi, anzi...
La ricerca del cedimento non lo vedo bene neppure io, anche se succede di raggiungerlo senza volerlo; secondo me comunque lo si puo' cercare con carichi sul 8/10RM, quindi con carichi decenti ma ancora "sicuri"; se ricerchi il cedimento con carichi inferiori al 5RM allora stai lavorando di "forza" e a seconda di quante serie hai programmato potresti non aver fatto davvero nulla...

in ogni caso c'è una bella differenza fra cedimento in ogni serie e cedimento cumulativo...

tanto per portare un'esperienza in più (sono daccordo con molto di quello che è stato scritto) io il cedimento lo trovo utile quando si vuole recuperare forza dopo periodi di inattività, infortuni o scompensi monolaterali

penso che ado intedesse allenamento programmato con buffer con carichi alti e tempi di recupero stabilito
il cedimenti nelle serie serve a poco perche se non si e' al topo si rischia di fare sessioni di allenamento fatte male con tempi di recupero lunghi e usando pesi sempre inferiori in ogni serie o non riuscendo a fare il numero di ripetizioni necessario
a lungo termine e' controproducente sia per il fisico come muscolo che per il corpo snc ecc
insomma e' molto stressante
pero lo vedo bene come periodo di allenamento shock magari per uscire da uno stallo anche li programmato

e' come quando si diceva che fare cheating e' sbagliato ... dipende se il cheating lo usi come tecnica di allenamento no :)