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Ovviamente mi riferivo a quello della montagna. Complimenti al fratello, dunque. :) |
Perché la UEFA deve dimostrarsi stupida in ogni ambito e ha bloccato la visualizzazione al di fuori di YouTube. Anche se poi quello rimane YouTube e le visualizzazioni glie le conterebbe lo stesso.
Però c'è il link (apri su youtube) per vederlo. Avrei messo anche altre fonti, purtroppo però le altre non avevano un numero sufficiente di pixel per capire cosa stai guardando. |
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Sabato giro in Svizzera, anche se pochi chilometri oltre il confine. Tanto che durante il giro abbiamo sconfinato varie volte visto che la cresta coi monti dove siamo saliti fa proprio da confine tra Italia e Svizzera.
Posto comodo da raggiungere visto che il confine è poco oltre Como e da casa mia ci si arriva anche in meno di un'ora. Basta fare attenzione a non passare il confine sull'autostrada svizzera. Per usarla serve un lasciapassare che costa 40€ l'anno. Se non ce l'hai devi pagare i 40€ più multa (150 o 200€). Quindi, visto che i soldi non gli mancano, direi che passare dai paesi è scelta saggia. Per arrivare sui monti c'è anche un trenino a cremagliera che sale per 8 o 9 Km fino proprio a sotto la cima del monte principale. Soluzione comodissima per famiglie con bambini piccoli e anziani. A patto di essere svizzeri visto che il biglietto a/r costa 70 o 75 franchi. Quindi circa 80€ a testa. Siamo venuti qui perché le previsioni sembravano belle (a differenza di molte zone nella bergamasca) e non erano cime troppo alte, quindi con clima ancora gradevole. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...isio-187644118 |
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Giro di domenica, partito malissimo.
Facciamo 500 metri di sentiero nel bosco quando troviamo un torrente che scende dalla montagna fuori dal suo percorso e taglia il sentiero. L'acqua era davvero parecchia e significava bagnarsi del tutto i piedi fin dalla partenza, e non era nemmeno certo che si poteva passare in sicurezza. In più non avevamo nemmeno la certezza che il resto del giro non avesse altre soprese del genere. C'è stato però un aspetto positivo, dovevamo fare un lungo anello ed eravamo indecisi in che direzione farlo. Se l'avessimo fatto in senso opposto e avessimo trovato quel "blocco" finale sarebbe stato un bel problema, perché il sentiero era in costa al Brembo e non c'era modo di scendere verso la macchina in altro modo (guardando la mappa sarebbero stati almeno 10 km extra). In questo periodo le montagne sono carichissime d'acqua e soprattutto nei giorni post piogge ci sono torrenti in piena che vanno un po' dappertutto. Quindi siamo tornati alla macchina e abbiamo scelto un'altra meta nei paraggi tra quelle fatte negli ultimi anni. La scelta è caduta sul giro di un anno fa in Val Taleggio, che non aveva torrenti, era un po'più in direzione casa, ed era anche camminabile e fattibile in poco tempo (tra una cosa e l'altra il giro è iniziato alle 9 passate). https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...zino-188512263 |
Dopo due settimane di sosta il meteo ha concesso una settimana non solo senza piogge, ma soleggiata, limpida e soprattutto molto calda.
In montagna faceva pure più caldo che in pianura e in quota abbiamo toccato anche i 24°. Proprio oggi ho letto un post che accusava chi godeva di questi eventi, che non sono altro che un ulteriore segnale dei drammatici cambiamenti climatici di cui dovremmo tutti preoccuparci. Posto che la preoccupazione è anche condivisibile, ma non ho capito se per adeguarmi al mood dell'autore dovrei stare a casa quando ci sono delle belle e calde giornate fuori stagione, o è comunque lecito andare per monti a patto di avere uno stato d'animo da funerale. In ogni caso, come dicono a Sondrio, sti cazzi*. Anche perché a casa l'igrometro segna un impietoso 80% di umidità... un po' di Sole e caldo-secco è stato assai gradito. *Per la FIA sono 10.000$ di multa. Il giro della vergogna... https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...o-so-190689703 |
Lo scorso sabato abbiamo approfittato di una giornata ancora accettabile come temperature per un altro giro. Questa volta più vicino a casa e senza superare i 2000 m.
La zona è quella della Valcava, dove c'è un'ampia cresta tra i monti lecchesi molto noto trai ciclisti visto che c'è l'omonimo passo con una salita lunga e molto impegnativa. La cresta a fianco il passo però è inconfondibile per la presenza di circa 8 torri/antenna per la trasmissione dei segnali radio e TV. La più alta dovrebbe essere 130 metri di altezza. Difatti nei giri in montagna, anche a grande distanza, si riesce sempre a scorgere quella cima con gli "aculei". La giornata è stata serena e con un bel sole che mitigava un'aria decisamente fresca. La visibilità era ottima verso nord dove si vedevano tutte le Orobie. A sud invece la pianura avvolta dalle nebbie creava un mare bianco che terminava con profilo in lontananza degli Appennini. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...soro-192222377 In questi giorni c'è stato un crollo delle temperature con le prime nevi e ghiaccio. Quindi ora credo di poter dire che la stagione in quota è conclusa. Chiaramente si può andare tutto l'anno, ma da non amante del freddo evito con piacere. E quando mi arrivano proposte del tipo "Ma una ciaspolata nel weekend?" ![]() |
Buon anno a tutti!
Eccomi per il riepilogo del 2024. Un anno molto buono per la corsa e la montagna anche se inevitabilmente ho sacrificato la bici, cosa che però non mi dispiace. Rispetto al 2023 ho aumentato ancora i chilometri di corsa superando i 4.000 Km, fortunatamente sto riuscendo anche a far durare di più le scarpe. Quindi rimane un salasso contenuto. Sono andato di più anche in montagna, anche se l'andare di più o di meno è sempre una cosa casuale che dipende da altri impegni nel weekend, meteo, etc. I numeri del 2024 con sotto quelli dell'anno precedente. Corsa - Attività 289 Distanza 4.110,6 km Bici - Attività 118 Distanza 3.426,7 km Monti - Attività 25 Distanza 508,7 km Dislivello positivo 38.272m Quote:
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Sono numeri impressionanti, complimenti.
Specie i Km di corsa, davvero tanti. E una media di 14km a uscita...pazzesco |
Grazie.
Quando ho cercato i numeri per il riepilogo mi aspettavo più differenza coi giorni di corsa tra il 2023 e il 2024, anche se 25 attività in più non sono pochissime, mentre la media di Km è leggermente più alta (era alta anche nel '23). Questi i km mensili Gennaio 380 Febbraio 241 Marzo 226 Aprile 291 Maggio 334 Giugno 346 Luglio 358 Agosto 353 Settembre 368 Ottobre 428 Novembre 367 Dicembre 413 Ho visto che tra i millemila dati ci sono anche le medie di ogni periodo, volendo anche annuali. Rispetto a quando correvo meno il passo medio è aumentato, da circa 4:30 degli anni passati ai 4:43 del 2023 e 4:45 del 2024. Però rispetto al 2023 dove la FC media era di 143, non troppo diversa dagli anni precedenti, nel 2024 è scesa parecchio ed è stata "solo" di 134. |
Il dato sulla FC mi impressiona ancora di piu' delle distanze.
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Stavo ripensando al dato della FC, perché non mi sembrava che si fosse abbassata.
Difatti credo che il dato del 2024 sia corretto, anche perché allenamenti ad alta intensità ne faccio troppo pochi per incidere sulla media annuale. Ma con tutti quei chilometri extra (negli ultimi due anni ho di fatto raddoppiato il chilometraggio) tenere una bassa intensità mi sembra una cosa di buon senso. Oltre al fatto che, correndo in pausa pranzo, quando faccio cose impegnative poi diventa dura affrontare il pomeriggio lavorativo. C'è sempre il weekend, ma in genere preferisco tenerlo per giri un po' più lunghi del solito. I dati degli anni passati invece credo siano influenzati anche dal fatto che avevo il vecchio Garmin che aveva un sensore cardio meno preciso. Soprattutto col freddo ogni tanto aveva letture del tutto esagerate, con corse tranquille dove segnava anche per molti chilometri 170/180 battiti. Mentre quello attutale, pur non essendo preciso come una fascia cardio, è più affidabile e soprattutto non fa quelle letture del tutto sballate. |
Capisco. Allenandosi in pausa pranzo e' conveniente tenere una FC bassa.
Ma e' il fatto che la tua sia bassa pur tenendo un passo del 4:45 e' notevole. Ma quanti anni hai? O comunque, in che fascia di eta' ti collochi? |
Io mi colloco nella fascia 20-25, però purtroppo siamo coetanei :D
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Ah,quindi anche tu quasi 30 :D
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Visto che aggiorno ogni morte di Papa...
Ormai ho perso il conto delle settimane di stop della corsa, comunque parecchie. Mentre stavo portando cose pesanti e ingombranti su una scala angusta mi aveva iniziato a dare fastidio un ginocchio zona rotula. Fastidio che poi è diventato una fitta (anche se è un po' esagerato visto che non è stato un dolore troppo intenso). Per qualche giorno mi ha dato fastidio anche a camminare, poi dopo un po' quel fastidio è rimasto solo a scendere le scale o lo scivolo del garage. In bici invece non dava problemi, anche se il primo periodo dovevo un po' gestire lo sforzo. Ad esempio con le partenze da fermo o le salite era consigliabile sforzare solo con la gamba sana e/o usare un rapporto molto agile. Poi nel giro di poco ho potuto anche ridurre al minimo le cautele e ho ripreso ad andare "seriamente" in bici. Con il tempo il ginocchio sembrava a posto, ho anche provato a correre qualche volta, però o nell'immediato o il giorno successivo sentivo sempre un po' di affaticamento nella zona. Pochi weekend fa invece, mentre ero in giro con mio fratello in bici, quando ormai non ci facevo minimante caso e non mi risparmiavo, ha ripreso a far male poco dopo una salita. Però il decorso è stato più rapido dell'episodio iniziale, anche se per le scale in discesa e discese varie ho ancora un po' di fastidio. Quindi per la corsa ancora non se ne parla. Non che la cosa mi pesi perché tanto ho la bici. Anzi, ora facendo solo quello ho fatto un po' di giri che avevo sempre avuto in programma ma che non potevo permettermi di fare perché non abbastanza allenato. Anche se sono solo una piccola percentuale di quelli che potrei fare. Però poi vuole dire fare sempre giri con chilometraggi a tre cifre, e visto che non sono integro per ora preferisco non azzardare. Non tanto per i chilometri in sé ma perché c'è anche il dislivello. Esami non ne ho fatti, quindi non so cosa sia stato e cosa è rimasto di problematico. Non credo ci sia qualcosa di rotto, anche il minor danno possibile, i menischi, dovrebbero dare più dolore, almeno un po' di gonfiore e qualche problema meccanico. Poi non mi fa male quella zona. La parte è la zona "molle" attorno/sotto la rotula. Non è la patella, non è il tendine rotuleo, e non è nemmeno un dolore ben localizzato. A dare fastidio è sempre un'area molto piccola, ma itinerante, a volte più mediale, altre laterale. Cosa che fa propendere per un'infiammazione. In ogni caso per ora vado avanti a pedalare con un po' più di cautela di prima, per evitare altre ricadute, e vedo come procede. |
Ciao Orange, come stai con il ginocchio?
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Ciao milo, grazie dell'interesse.
Il ginocchio va abbastanza bene. Dico abbastanza perché ancora non so se è al 100%, però ho ripreso a fare tutto. Diciamo che con la scusa della bici ho rimandato parecchio la ripresa della corsa, che male non ha fatto, però di contro ho anche perso molto visto che credo di aver fatto 4 mesi senza correre. Però almeno ho ripreso un'ottima condizione con la bici, fatto un po' di giri e mi sono anche dilettato con qualche "time attack" su alcune salite (in MTB, ma quello passa al convento :D ). Così ho ripotuto constatare la superiorità del ciclismo rispetto alla corsa. perché il ciclismo ha due grossi difetti: il traffico e il tempo (a parità di allenamenti ti va via almeno il doppio del tempo). Però il bello della bici è che puoi fare anche fare le peggiori asinate sportive (cose fuori dalla tua portata) e le paghi solo a livello di stanchezza muscolare. La corsa invece è decisamente molto traumatica come attività ed esagerare non è mai una buona idea. Lo dimostra il fatto che da febbraio o marzo ad oggi ho fatto oltre 7500 Km in bici ripartendo quasi da zero senza avere problemi. Se avessi fatto una cosa simile con la corsa, con chilometraggio in proporzione, sarei ricoverato in qualche reparto ortopedico. Con la corsa per ora faccio circa 40 Km a settimana, che però sono un di più alla bici, se la facessi come attività principale potrei fare di più. Per ora vado verso ora di cena, quasi al tramonto, almeno c'è un clima quasi favorevole. Perché riprendere con la corsa in piena estate non è proprio il massimo. Anche se soffro poco il caldo e le prestazioni non ne risentono. Ho ripreso anche con i giri in montagna, domani o appena riesco magari faccio un post di riepilogo con i giri fatti come facevo gli scorsi anni. All'inizio non li stavo caricando su Wikiloc ma mi sto rimettendo in pari. Settimana scorsa ho fatto un giro da 23 Km e 1600 di dislivello. Anche lì non mi sentivo proprio al 100% con la gamba, però è andata molto meglio nella seconda metà. Quindi diciamo che non sono ancora tornato alla normalità, ma non posso lamentarmi. Più che altro dovrò valutare cosa fare nelle prossime settimane con la corsa e come gestirla. Un po' vorrei continuare con la bici e approfittare della condizione, dall'altro vorrei riprendere più seriamente a correre per arrivare più preparato alla fine autunno e inverno quando inizierò per forza di cose a usare meno la bici. E poi a gennaio avevo fatto scorta di scarpe per il 2025, così ero già a posto e non dovevo cercarle man mano. Vanno consumate :D |
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Riepilogone montano
Prima uscita annuale nel triangolo lariano (l'area in mezzo ai due rami del lago di Como) https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...lina-219718269 Seconda uscita in val Brembilla, una delle tante valli bergamasche. Si parte dal passo della strada che unisce la val Brembilla alla celeberrima Val Taleggio. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...ello-219722932 Terza uscita in Valsassina, la valle più battuta del lecchese dove ci sono anche le cime più conosciute e frequentate (e che si vedono benissimo anche dal milanese e la Brianza). Il Resegone è una cima molto lunga caratterizzata da delle guglie rocciose che, soprattutto a distanza, la fanno sembrare la lama di una sega. Citato anche nei Promessi Sposi "il Resegone, dai molti suoi cocuzzoli in fila, che in vero lo fanno somigliare a una sega" https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...alio-219727940 Quarta uscita in Val Brembana. Partenza davanti a un agriturismo per VIP nel parcheggio di fronte. Parcheggio libero. Il tuttofare dell'agriturismo cerca sempre di farti andare altrove a parcheggiare, avido di posti. Tentativi che vanno sempre a vuoto. Anzi, verrebbe voglia di andare ognuno con la sua macchia per occupare più posti possibile. La vetta non è niente di che, la prima parte dell'anello però passa in val Parina, una delle zone più selvagge in cui sono stato. Non c'è nessuno e si cammina per chilometri lungo i resti di una zona mineraria. Difatti il sentiero corre lungo ciò che resta delle rotaie per i carelli che portavano i materiali scavati. Le rotaie corrono lungo un torrente che scorre in una gola scavata dal passaggio dell'acqua. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...hera-219868231 Altra gita in val Brembana, qui più a nord, verso il passo San Marco, uno dei passi che portano in Valtellina. Salita a uno dei tre pizzi Badile che ci sono in Lombardia. Pizzo molto panoramico con vista a 360° su quasi tutte le cime della zona (e oltre). https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...orre-220574382 |
Un altro giro in cima al Resegone, ma in questo la partenza è stata da un altro paese (stessa valle ma la sponda opposta) e doveva fare un anello senza la cima.
Passando sotto i sentieri che vanno verso la vetta però abbiamo aggiunto anche quella. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...iano-222217376 Un giro pomeridiano poco sopra Bergamo, difatti la partenza è a poco più di 30 minuti da casa. https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...ardo-223878774 Ora ne ho indietro solo uno da caricare, poi mi metto in pari. |
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Le rotaie esercitano da sempre un fascino particolare su di me. La parte qui sopra fa davvero venire voglia di farci un salto. |
Purtroppo delle rotaie rimane ben poco.
Per buona parte dei chilometri sono ormai inglobate dal terreno. Qua è là ci sono dei tratti dove si vedono ancora, in alcuni punti sono del tutto esposte a causa di piccoli smottamenti del terreno. Se ti piacciono le rotaie, a nord del lago di Como, c'è il sentiero del Tracciolino. Lì sono ben tenute ed è un sentiero che passa dentro anche a delle gallerie. Anche per una gita di famiglia è un posto decisamente più adatto. Negli ultimi anni ogni tanto è stato chiuso, tutto o a tratti, per delle frane o per delle zone a rischio. Quindi se mai dovessi andarci controlla prima eventuali chiusure. https://giteinlombardia.it/sentiero-del-tracciolino/ Se cerchi su YouTube ci sono parecchi video. |
Giro di due settimane fa, quella scorsa giro saltato per il meteo, ma ho oziato nel caricamento giri quindi sono ancora indietro di quello di 2 giorni fa :D
https://it.wikiloc.com/percorsi-escu...izzi-225253249 |
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