Powell vs Gay
 

Ieri il grande scontro ai mondiali giapponesi.

Aspettavo la sfida dei 100 metri piani certo che Tyson avrebbe battuto Asafa.

Non che il giamaicano non fosse in forma, ma già dai giorni precedenti sembrava tesissimo.

Appena arrivati ai blocchi ho subito visto la faccia della sconfitta nel volto di Asafa, era smunto, teso, impaurito.

Tyson era sicuro di se, carico e tranquillo.

Partenza...Asafa effettua un ottimo spunto, superiore a tutti.....penso...si è sbloccato, ha cacciato via i pensieri e viaggia come un treno come al solito.

La progressione sembra buona, ma non riesce a prendere i giri, manca di potenza, la falcata è loffia, manca di spinta.

Tyson sembra una locomotiva, stantuffa che è una bellezza, sembra quasi sprecare spinta per quanta ne da.

La progressione è inarrestabile, mentre Asafa continua a perdere potenza e ritmo e viene rimontato, viene riassorbito e finisce addirittura terzo.


Mi dispiace per Asafa che, secondo me, è ancora il numero uno ma si fa prendere dalla pressione eccessiva che la gente del suo paese gli fa costantemente.
I successi di Asafa sono visti come un riscatto sociale per la comunità giamaicana, e questa responsabilità credo stia bruciando il campione che, se ha grandi potenzialità atletiche, forse dal lato emotivo non è particolarmente forte.

Non sarebbe il primo caso di atleta bruciato dalla tensione emotiva.
Un campione è superiore anche per impostazione psicologica, è un aspetto che fa parte delle caratteristiche che si valutano per determinare la "stoffa".

Tyson Gay ha il preparatore in carcere :D, la preparazione l'ha fatta per email, cosa folle a livello professionistico :D ma è riuscito ugualmente.
E' padre dall'età di 18 anni, ma è riuscito comunque a lottare ed a progredire, c'è poco da dire è davvero in gamba.

Speriamo che Asafa non si faccia scoraggiare da questa netta sconfitta e possa esprimere tutto il suo potenziale che ancora deve tirare fuori interamente, perchè son sicuro che possa abbassare il record mondiale, ne ha tutte le possibilità.

Gay non credo ci potrà mai riuscire, ma ha anche l'entusiasmo dalla sua.
Vedremo alle olimpiadi di Pechino ;)

E' molto comune ad alto livello fare preparazioni a distanza, spesso per alcuni periodi anche di 3-6 mesi, è cmq una pratica non "italiana".

Asafa quest'anno ha avuto vari problemi, potrà ancora dire la sua...

caro Armando ve ne sono di cose che gli "allenatori"(senza offesa x chi lo è davveo!)dovrebbero imparare!!(è unabattuta,premetto:forse se li mettessimo in galera?:D:rolleyes:)

caro redblackfan non si finisce mai di imparare...