Impostazione dieta CKD (chetogenica ciclica)
Salve a tutti, mi sto documentando su questo tipo dieta e vorrei dei consigli e esempi da chi, tra di voi, ha già provato a seguire un modello di dieta chetogenica ciclica.
I miei dati: Età: 25 Sesso: Maschile Altezza: 178cm Peso Massa grassa: 19,83 Kg Percentuale Massa grassa: 22,79% Peso Massa magra 67,17 Kg Percentuale Massa magra 77,21% Acqua totale 47,59 Lt BMI 28,09 Metabolismo Basale: 2050 Dati in relazione alla visita specialistica tenuta nella giornata di ieri. Obiettivo: riduzione %bfat al 10-13% lasciando intatta la massa magra. come tipo di allenamento ho finito adesso un ciclo di 8 mesi per massa. passerò a un modello di mesociclo da 5 settimane basato sul metodo hatfield in abbinamento a sessioni di aerobica a bassa e alta intensità. Quello che vi chiedo è un primo aiuto per impostare la CKD, giusto le basi di partenza. o se magari mi volete riportare qualche vostro esempio, è sempre gradito. grazie! :D |
p.s. mi sono scordato di riportare il mio peso attuale che è di 87kg
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c'è un ottimo thread in evidenza che parla della cheto.
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una chetogenica prevede l'eliminazione totali dei carboidrati o al più assumerli solo dalle verdure che si mangiano che sono in percentuale comunque bassa,ma tieni presente e una dieta che intossica l'organismo e lo fa lavorare inutilmente, può provocare uremia e chetosi,come dieta funziona immediatamente, ma l'organismo sarà sempre sotto stress cosa non salutare.
comunque si devono ottenere 60% di grassi 35% di proteine e 5% di carboidrati che per le prime settimane andrebbero evitati completamente,ma siccome in molti alimenti grassi a bese di latticini e alcune verdure una minimissima quota ci stà ma e inrilevante,quindi se tu hai un metabolismo basale di 2050 devi fare questi calcoli 1g di glucidi a 4 calorie. 1g di protidi a 4 calorie e 1 g di lipidi a 9 calorie.quindi devi fare il tuo metabolismo basale 2050x 0,60=1230 calorie che prenderai dai grassi. e 2050x 0,40= 720 calorie che prenderai dalle proteine. a questo punto devi dividere le calorie per i rapporti sopra citati esempio 1g di lipidi = 9 calorie,e 1g di protidi= 4 calorie,in questo modo otterrai il totale dei grammi da assumere al giorno esempio tuo metabolismo basale 2050x 0,60=1230calorie presi dai grassi,diviso 9calorie x1g =136g di grassi poi restante 720calorie prese dalle proteine 720 diviso 4calorie x1g =180g di proteine.. |
il vero dilemma è...ne vale davvero la pena di imbottirsi con quel quantitativo di grassi?...riesci poi a mantenerla?
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secondo me non cè la fà,dopo un po per quanto ambiziosi si può essere l'organismo richiama la mancanza di zuccheri semplici...ed il cervello a bisogno di zuccheri.
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Il punto non è se ce la fa o se non ce la fa... ma quanti giorni servono per avere risultati apprezzabili e da li poi valutare se ne vale la pena.
Quanto si può sperare di perdere con una settimana di no-carb? |
la prima settimana si perderanno solo liquidi dipende da come e costituito lui,comunque da 2---4 kg poi successivamente inizia la chetosi ma logicamente il processo e lento ma in 3 mesi si hanno buoni risultati.
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3 mesi? In 3 mesi di normale ipocalorica fatta bene perdi tranquillamente dai 6 ai 12kg ma non rischi di lasciarci le penne. |
Bè dai 6 ai 12 mi sembra un po esagerato, a meno che non parliamo di moby dick.
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La velocità è proporzionale alla %bf, però grossomodo mezzo kg a settimana è un valore abbastanza plausibile se si segue un programma alimentazione/allenamento fatto bene no? Alla fine lui parte da circa il 23%, se fosse al 12% come te sarebbe diverso :D |
Tutto ok (a parte il mio 12%, ma ci stiamo lavorando :D) il fatto è che 12kg in 12 settimane vasnno bene se sei un ciccio-no-limits.
Altrimenti è veramente tanto avere come aspettatitva di perdere 1 kg a settimana per 12 sett di fila. Secondo me puntare a perdere 5 kg già è un buon livello massimo di dimagrimento (logicamente escludendo gli uomini triquintaleschi). |
no,non ci lasci le pinne in 3 mesi,considera che la chetogenica e vecchia come dieta andava in voga quando gareggiavano schwarzenegger,columbro...questi facevano una dieta priva di carboidrati per anni...piu che altro bisogna fare attenzione perchè si rischia di perdere anche massa magra..controllare spesso il metabolismo basale e importante per variare il fabisogno calorico, a me sinceramente non mi piace come dieta preferisco mantenere una dieta alta di carbo..e pro..
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6kg di grasso sono 50000kcal in pratica.
Tutto è complesso analizzandolo a fondo, tanto più la fisologia e la biochimica applicate alla nostra voglia di ottenere risultati estetici o prestativi. Però è molto semplice dimagrire: se nell'arco di 6 mesi consumi 50000 kcal in più di quelle che assumi, sarai dimagrito circa di quella quantità di grasso (peso complessivo maggiore se dieta lowcarb che permette la perdita di molti liquidi). |
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E' vero che si perde anche massa magra, però se si calibra tutto al meglio si minimizza questa perdita. Tra questo ci sarebbe anche di evitare di arrivare al 23%... |
esatto non perdi grasso,perchè il processo e troppo veloce e il calo delle calorie e troppo drastico,il corpo per rimpiazzare l'energia che gli serve come prima fonte utilizza le proteine i muscoli,per questo sulla chetogenica vengono eliminati i carboidrati e vengono aumentate proteine e grassi perche il grasso ingerito viene utilizzato come glucosio e se non basta viene prelevato quello corporeo.in pratica per non bruciare preziosa massa il processo di dimagrimento deve essere lento 500g a settimana si e già a limite di sopportazione,ideale sarebbe perderne 200--300g a settimana
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non voglio fare il paladino delle diete lowcarb ma spesso vengono dette diverse imprecisioni:
- il cervello non ha bisogno di zuccheri - le diete ketogeniche non sono + cataboliche delle normoglucidiche, anzi, una dieta ipocalorica ketogenica (soprattutto se MOLTO ipocalorica) è meno catabolica di una normoglucidica perchè la chetosi ha un effetto protein-sparring - 500g\week sono molto difficili da manenere dopo le prime settimane per chiunque non basta dire che per dimagrire bisogna creare un deficit calorico, esiste una grossa differenza tra perdere peso e dimagrire (come ovviamente sapete) e agendo solo sul conteggio calorico non si ottiene solo un dimagrimento. non dico che con una iperglucidica non si possa dimagrire ma di sicuro sconsiglierei vivamente una forte ipocalorica iperglucidica perchè non è ottimale in questo caso specifico. |
quoto anche qua somoja, oggi sono fan dei suoi commenti :D
Contestualizzo solo ilm io discorso striminzito e probabilmente poco chiaro di prima riguardo le kcal. Ritengo scontato che non si possa agire esclusivamente tramite un deficit calorico per dimagrire, o perlomeno è certo che non è l'unica variabile da tenere in considerazione; è però altrettanto sicuro, sempre secondo il mio punto di vista che se non si prende in considerazione conteggio (anche approssimativo) delle kcal non si andrà molto avanti col dimagrimento. Poi logicamente hanno importanza fondamentale anche la distribuzione dei macro, il timing, il tipo di attività fisica etc per dimagrire come cristo comanda (mi piacciono un sacco sti modi di dire :D). |
si sono daccordissimo, anche se il conteggio calorico può non essere "esatto", per grandi linee è un giusto riferimento.
il vantaggio delle diete chetogeniche è legato ad un maggiore effetto sparring delle proteine muscolari (ma solo dopo un buon adattamento metabolico), una maggiore soppressione dell'appetito e, sembra, un maggiore dimagrimento a parità di kcal (su questo però non metterei la mano sul fuoco) le diete high carb invece possono avere il vantaggio di mantenere maggiormente il rate metabolico e sono facilmente sostenibili soprattutto se il deficit calorico è lieve. |
conosco ragazzi che stanno tirati e fanno anche massa con diete high carb\low fat (l'elemento indispensabile credo sia la proporzionalità inversa tra introito di grassi e di carbo)
tra l'altro l'alto apporto glucidico consente di mantenere + basse le proteine. personalmente trovo molto + restrittiva (perlomeno per chi vive in famiglia, soprattutto qui al sud italia) una dieta low fat in fin dei conti nella maggiorparte dei casi una dieta lowcarb richiede solo l'eliminazione di pane\pasta come alimenti base |
Beh, pane, pasta, pizza, dolci e frutta...non mi pare un sacrificio da poco :eek:. Poi ovvio che va a gusti, e forse anche a tipologia fisica.
Comunque, se uno resiste, in 3 mesi di dieta very low carb se ne perdono anche 20 e più di chili, se si parte da una condizione di obesità, e per quanto siano in parte acqua e in parte muscolo non posso credere che non ci sia anche una buona parte di grasso, anche perchè la perdita di liquidi è preponderante nei primi 5-6 giorni ma poi si ferma. Però secondo me è fondamentale resistere fino all'adattamento metabolico per avere i vantaggi che dice Somoja, e già quello non è così banale...almeno per me sarebbe un'impresa titanica ;):eek:. |
Ma in %sul totale calorico cosa intendete per low carb esattamente?
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poi siccome ce chi dice e meglio la chetogenica,e chi sostiene il contrario vorrei farvi dare un occhiatina su degli studi riguardo ad entrambe le citazioni...>> Dieta metabolica Funzioni dei carboidrati leggete attentamente ed esprimete i vostri pareri..io non sono per le chetogeniche sono del parere che bisogna trovare il giusto apporto tra carbo,pro,grassi in base al proprio metabolismo che andrebbe testato periodicamente,al fabisogno giornaliero e in base hai risultati che si ottengono. |
minore di 100g al die sarebbe già una low carb...credo per quanto sto provando che il migliol approccio sia proprio una lowcarb non esagerata,lowfat..personalmente non credo nelle hightfat...almeno a me rallentano la digestione in una maniera bestia
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Somo saresti così gentile da spiegarti meglio per noi comuni mortali:D non mi è chiaro qualcosa a questo punto dell'assorbimento del cibo e del corpo in generale...mi sfugge qualcosa:confused:
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E stando sotto i 100 si attiva la chetosi? |
@desperate:
il vantaggio indiscusso delle CKD (diete cicliche 5+2, 6+1, 12+2), che poi sono le uniche consigliabili ad un atleta per tanti motivi, è che nessun macronutriente è escluso in senso assoluto. pane, pasta e dolci (questi ultimi dovrebbero chiaramente essere assunti con molta moderazione in qualunque dieta che si prefigga come obiettivo il dimagrimento, per ovvi motivi, in particolare la presenza conteporanea di un alto carico glicemico da zuccheri semplici e grassi saturi) sono assunti ogni settimana anche in grandi quantità. non voglio parlare degli ovvi rischi di sfociare nel binge eating durante le ricariche, sta alla scelta del singolo evitare delle diete non adatte alla propria condizione psichica (o eventualmente gestirle per trarne il massimo giovamento con il minimo sacrificio). @PO-OL: al di là della % che potrebbe essere il 5%, una dieta si definisce "potenzialmente chetogena" quando il totale di carbo giornalieri non supera i 100g. al di sotto di questa soglia il fegato produrrà quantità crescenti di chetoni per soddisfare il fabbisogno dei tessuti che non possono utilizzare i grassi a fini energetici (soprattutto l'encefalo). naturalmente + si scende con i grammi di carbo, + chetoni produrrà il fegato. una dieta si definisce VLCD (very low carb, quindi ketogenica a tutti gli effetti) quando i carboidrati sono 20-30g\die. non è corretto esprimersi in % perchè il fabbisogno di glucosio del cervello non varia percentualmente con il totale calorico, ma rappresenta una quota fissa (circa 100g\die appunto) esistono dei meccanismi di auto-controllo per cui, perfino in condizioni di digiuno assoluto la chetosi viene inibita (la secrezione basale di insulina, l'effetto insulinogeno dei chetoni stessi, la conversione del lattato etc.), quindi un soggetto sano che segua una dieta chetogenica (o che digiuni) può entrare in chetosi ma in nessun modo può andare incontro a cheto-acidosi. @marutt. non esistono carboidrati essenziali, infatti non esistono malattie da carenza di carboidrati. la stessa ipoglicemia è frutto di una disregolazione ormonale, + che di un difetto di alimentazione. se i carboidrati fossero davvero essenziali per la salute dell'encefalo (= cervello) non saremmo sopravvissuti a millenni di evoluzione e carestie. invece è proprio durante le carestie che si sono osservati i picchi evolutivi maggiori (e perfino gli incrementi di massa cerebrale!). i chetoni e in particolare il beta idrossi butirrato, sono ottime fonti energetiche (il metabolismo cerebrale ne ricava addirittura + energia che dal glucosio) e possiedono ulteriori effetti neuro-modulanti, tanto da essere utilizzati nella terapia dell'epilessia farmaco-resistente e in futuro (forse) nella cura di malattie neuro-degenerative come il parkinson e l'alzheimer. c'è una letteratura enorme al riguardo, non mi cadere dal pero così tra l'altro esistono degli studi di osservazione su popolazioni obbligate a seguire una dieta chetogenica per la gran parte della loro vita, come gli inuit che dimostrerebbero una minore prevalenza di malattie cardiovascolari (prima della contaminazione da parte degli occidentali). naturalmente non sto consigliando di seguire una chetogenica vita natural durante, la sua funzione naturale è quella di favorire il dimagrimento minimizzando la perdita di massa magra e la sofferenza dettata dalle privazioni e dalla fame, si presuppone che un soggetto non stia in definizione per tutta la vita, altrimenti c'è qualcosa che non va. |
i grassi:
sembra che per definizione una dieta chetogenica debba essere anche iperlipidica e quindi "grassa" non si capisce come una dieta ricca in grassi possa aiutare a sgrassarsi :D in effetti non è così come dicevo la chetosi è influenzata fondamentalmente dall'apporto di carboidrati, i grassi assunti, con buona pace del dottor Di Pasquale, non determinano la chetosi. l'importante ruolo dei grassi è quello di agire da buffer per regolare il deficit calorico. infatti la quantità di grassi che il nostro corpo è in grado di mobilizzare giornalmente è limitata e una dieta fortemente ipocalorica non darebbe maggiori vantaggi (in termini di perdita di massa grassa) rispetto ad una dieta moderatamente ipocalorica. superata la capacità lipolitica del nostro organismo inevitabilmente dovremo mobilizzare le proteine muscolari con ovvi risultati. |
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Per quanto mi riguarda, se mi baso sul risultato del ketur test, ci vogliono circa 4 giorni a livelli minimi, almeno se parto da una situazione di scorte di glicogeno presumibilmente sature. |
Grazie a tutti dei chiarimenti ;)
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non sono daccordo con samoja la chetosi si attiva sotto i 20--30g di caboidrati, il discorso che i carboidrati non sono essenziali per il cervello e ci siamo evoluti non sono daccordo,siamo sopravvissuti a carestie ma comunque sia anche nei periodi di carestia il pane o qualcosa di farinaceo ce sempre stato,gli uomini sapiens erano carnivori sicuramente non sapevano ne conoscevano i carboidrati mangiavano solo carne ma la vita era breve non arrivavano a 30 anni ma c'erano comunque bacche e frutti selvatici,e hanno un quantitativo di zuccheri il fatto nche ci siamo evoluti per millenni e la sintesi della natura e dell'animale in genere...che non esistono malattie per carenza di carboidrati non penso...
Google Traduttore Importanza dei carboidrati - malattie da carenza: Back to Top Torna a inizio pagina Essi fungono da fonti di energia importanti. Amido e glicogeno sono negozi temporanei di glucosio nelle piante e negli animali rispettivamente. Basso contenuto di carboidrati Dieta Cause: Torna a inizio pagina Ali MWod: gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology Research Centre Clinical scoperto che una carenza di carboidrati alimentari fa sì che il cervello di smettere di regolare la serotonina, un ormone formata nella ghiandola pineale. La serotonina è responsabile per appetitite sopprimere, edificanti stati d'animo di una persona e funziona anche come un tranquillante. la Fornitura di serotonina bassa causa la depressione, alterando l'umore del soggetti Riduce Stamina: una dieta povera di carboidrati determina una marcata riduzione della resistenza (quasi il 50%) L'utilizzo di grassi come fonte di combustibile: basso contenuto di carboidrati nella nostra dieta fa sì che le riserve di grasso da utilizzare come fonte di combustibile. Chetosi: Anche se è associato a molti altri fattori, chetosi può anche essere dovuto a carenza di carboidrati e riportati in coloro che sono in diete povere di carboidrati. In assenza di carboidrati, il corpo inizia utilizzando le proteine e convertirlo in zuccheri. Ciò causa chetosi che non è altro che l'accumulo di chetoni nel corpo. Eccesso di chetoni portare alla perdita di acqua e la rimozione del sodio dal corpo. Questo può portare a stanchezza e letargica. |
non ho bisogno di insistere per convincerti riguardo nozioni ampiamente note e confermate
a costo di sembrare saccente, ti consiglio di leggere di + e informarti maggiormente. discussioni fotocopia di questa ne ho affrontate a centinaia e anche in questo periodo sui gruppi di facebook si parla tantissimo di diete lowcarb, visto l'avvicinarsi della prova costume. come sempre ci sono i paladini della dieta mediterranea o quelli che sostengono l'importanza assoluta dei carboidrati nell'alimentazione e dall'altro lato quelli che attribuiscono all'avvento dei farinacei tutti i mali della società attuale. personalmente non sono interessato a fare il paladino di nulla, se mi si chiede un'informazione riguardo un argomento di cui sono informato rispondo volentieri, se non sono informato invece ho la decenza di stare zitto e limitarmi a leggere per imparare, diversamente da quanto fanno altri. |
ma che dire,sinceramente ho fatto sia quella a basso contenuto di carboidrati e mi sono trovato bene certo,il consumo di proteine e di grassi era tanto,e la fatica di mantenere la massa era elevata...per non parlare dello sforzo psicologico,ho fatto la dieta alta di carboidrati e bassa di grassi 65% 25%10% mi sono trovato bene uguale certo con meno sofferenze sicuramente,ottenendo ottimi risultati escludendo tutti i zuccheri raffinati preferendo solo e rigorosamente i complessi,la dieta mediterranea e molto efficace ma attenzione deve essere mediterranea nel senso che,prevede alta quota di carboidrati provenienti gran parte da legumi e patate una piccola percentuale di pane integrale e pasta, il restante grassi e proteine...prendiamo come esempio i vecchi condadini o muratori avevano un fisico eccezzionale,che poi attualmente gran parte hanno il pancione e perchè si sparano giu 2 lirti di vino olio a volonta scarpette sul piatto e si abbuffano a scoppiare,la dieta mediterranea non prevede questo,comunque se dovessi dare un voto significativo voterei per la dieta alta di carbo.
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Le diete very low carb in auge ultimamente (es. Tisanoreica e Dukan ) sono nella fase iniziale anche very low fat, a base di quasi sole proteine; ricadono quindi necessariamente nel caso sopracitato? In altre parole, se ipotizziamo due very low carb con lo stesso apporto calorico, possiamo dire con ragionevole sicurezza che quella alta in grassi sia meno catabolica di quella a sole pro? Oppure i grassi vengono lasciati alti perchè se il totale da raggiungere è alto (come può essere quello di un bodybuilder anche se in definizione) si fa fatica a raggiungerlo riducendo anche i grassi ? Perchè se invece il totale da raggiungere è sulle 1200-1400 kcal e mangi anche cibi ad alto tenore di grassi fai fin troppo presto a sforare con le calorie...:( |
rrispondo a Desperate
non ho letto il libro della tisanoreica, anche se sono aperto mentalmente mi rifiuto di leggere una monnezza simile qualunque dieta che debba essere seguita per molto tempo (se non ho inteso male la tisanoreica si propone come stile di vita) deve rendere la persona libera, non prigioniera di prodotti commercializzati da chi promuove quel tipo di dieta, per il resto mi sembra una banale lowcarb, nulla di nuovo sotto il sole. chiusa parentesi. si, se prendiamo 2 diete chetogeniche con lo stesso apporto proteico (che sia anche sufficiente, quindi almeno 150g\die) una dieta con un deficit calorico inferiore è meno catabolica. se il tuo corpo ha la possibilità di mobilizzare ottimamente 200kcal\die da grassi, una dieta che preveda deficit calorici superiori determinerà un ricorso alle riserve muscolari sempre maggiore (per questo dicevo sul tuo diario che, secondo uno studio, sotto le 1200kcal\die l'attività fisica può essere addirittura controproducente per il dimagrimento) inoltre il tessuto adiposo comunica con l'ipotalamo tramite un network di molecole chiamate adipochine che hanno la funzione di comunicare lo stato energetico dell'organismo. deficit calorici eccessivi segnalano all'ipotalamo che ci troviamo in una fase di carestia, determinando un crollo degli ormoni adibiti al mantenimento del basale (e delle funzioni riproduttive). è chiaro che un superobeso ha una capacità di mobilizzare i grassi di deposito senza ripercussioni ormonali maggiori rispetto ad un atleta al 12% (o meno) di BF quindi una ketogenica protratta (anche con ricariche sporadiche) può essere molto efficace ai fini del dimagrimento. |
la tisanoreica e una cacata di dieta il programma costa 680 euro dovrebbe prevedere la completa eliminazione di carboidrati e di grassi,in base alle esigenze individuali ma questa deve avere un inizio ed una fine cioè non piu di 20 giorni.comunque la piu efficace e sicura che sarebbe la vera chetogena testata anche dal ministero della sanità come la piu efficace e senza controindicazioni o per lo meno poche condroindicazioni,e quella del sondino,che prevede un sondino infilato nel naso che arriva fino allo stomaco con una sacca munita da pompetta elettrica da portare a tracollo,ed un barattolone di proteine in polvere di ottima qualità,ma attenzione non sono proteine come quelle che compriamo noi,questo e un composito apposta per questa dieta, si sciolgono queste proteine e si riempie la sacca una volta programmata questa fornisce proteine ogni 3 ore a flusso lento e continuo,nel senso che non da una dose ogni 3 ore e poi stop,ma il flusso e continuo per raggiungere quella quota% in 3 ore, 24 su 24. costo del programma 240euro.
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@Desp: non credo che la Dukan sia anche lowfat...arrivi tranquillamente ad un "normofat" ...comunque come giustamente dice Somo,non è nulla di nuovo...il metodo nella terza fase rispecchia un mio "ritrovarmici" per una carbcycling se noti...quindi in buona sostanza rimane una buona guida per impostare una dieta "a vita"...quello su cui mi ritrovo spiazzato è il perchè togliere anche le verdure per favorire un calo ponderale...
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