L'abbiocco delle tre...
Ciao,
dunque, ho questo problema persistente...il giorno, dopo pranzo, in particolare intorno alle 15,00 ho un accesso di fiacchezza assurdo: sonnolenza, stanchezza fisica, scarsa attenzione, a volte anche dolori articolari...poi dalle 16, 16,30 tutto passa e riprendo una normale condizione di vigore... Ho postato qui perchè penserei ad una questione digestiva...mangio tra le 12,30 e le 13,00, pasto abbondante, ricco in carbo... idee? tnx |
La risposta sta nella domanda.
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Potresti alleggerire il pranzo mangiando di più negli spuntini e colazione, ma non sapendo la dieta generale è anche difficile valutare. |
Io ho risolto non mangiando fino alle 20:30 :D
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Il problema si poneva anche quando ero in ipo. Allora la imputavo proprio allo scarso apporto di calorie e carbo...
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Io a prescindere dalla dieta non mi devo fermare, se finito il pranzo faccio subito qualcosa posso anche aver mangiato come un bue che vado come un treno.
Ma se mi siedo 10 min adios, li mi viene anche a me la palpebra pesante, ma alzandomi presto non lo associo molto al cibo. |
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ti consiglio di distribuire diversamente i carboidrati in modo da non mangiarne troppi tutti assieme. quella che i carbo non vadano bene di sera è una non-verità. l'importante è come sempre il totale giornaliero. io personalmente preferisco stare più leggero durante il giorno e mangiare in abbondanza la sera. non vedo dove sia il problema e perchè mai questo dovrebbe fare accumularepiù grasso rispetto ad una partizione diversa se i totale calorico è sempre identico. ne guadagnerai notevolmente a livello di energie e focus durante il giorno. di sera sarai molto più rilassato e dormirai meglio. preciso, non intendo diete tipo warrior (che non ho mai provato) ma semplicemente mangiare poco e spesso durante il giorno (pasti completi a colazione e pranzo cmq) e poi tutto il resto alla sera... |
Ciao Veleno!
Pasto abbondante ricco in carbo non dice molto. Non condivido il fatto di considerare meramente il computo totale dei tre diversi macronutrienti nell'arco della giornata, sopratutto in chi pratica sport, che poi possa essere più efficiente mangiarli la sera invece che, come comunemente ritenuto corretto, consumarli a colazione è possibilissimo. Cmq individuare la sola causa di un disagio nell'evento singolo che lo precede è a volte banalizzare. Ti capita tutti i giorni indipendentemente dal fatto che tu il giorno prima o il giorno stesso ti sia allenato? Oltre ai carbo come è composto il pasto e qual'è la fonte dei carbo? A che ora vai a dormire e quanto e come dormi? Come mangi? (in fretta, lentamente, in un ambiente accogliente e familiare o al bar...) Ultimamente hai fatto le analisi del sangue? (cosa dicono?) |
non è assolutamente vero che l'unica cosa importante è il totale dei macro e delle kcal. il loro timing è fondamentale, a causa del ritmo circadiano ormonale.
io abbasserei i carbo e proverei ad eliminarli del tutto, oppure potresti avere qualche intolleranza. |
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Parlo genericamente di pasto ricco in carbo perchè al momento non seguo una dieta vera e propria, ma mangio abbastanza liberamente. La fonte dei carbo generalmente è pane o pasta (quasi sempre pane). Comunque, come avevo scritto, il problema c'era anche quando ero in ipocalorica e quindi pranzavo senza assumere carbo (per rispondere anche a Baiolo)... Quote:
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per mia esperienza personale molto poco se l'oviettivo è "normale" quindi, imho, meglio tenere in considerazione altri fattori io, sinceramente, mi trovo molto meglio e mi vedo sempre uguale |
Ricordi se ti capitava anche quando consumavi pasti veg?
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continuo con le domande:
ok che ti svegli riposato ma quanto dormi? che attività fisica fai prima di pranzo (compreso il lavoro) e cosa stai facendo mentre ti prende l'abbiocco, e dove ti trovi? considera che il sistema digestivo è strettamente legato al sistema parasimpatico perciò risulta anche essere normale associarlo ad uno stato di rilassatezza. Ovvio che poi se la questione è eccessiva, non va bene |
Immagino che più che rilassato alle 15 sul lavoro sia annoiato a morte;)
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@Gianlu: quelle lezioni di italiano...ricordi?...facci un pensierino... Quote:
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Ti anticipo che è una cosa difficile per chi ha l'abitudine cronica di dormire non molto. Devi provare ad incrementare di 1/4d'ora al giorno il tempo che passi nel letto (non importa se non dormi, però rimani ad occhi chiusi cercando di dormire). L'incremento successivo devi farlo dopo un mese. Insomma mettiti questa regola e fra 4 mesi ti troverai a dormire 8 ore a notte...io dico che le cose ti cambiano radicalmente |
Veleno, hai mai pensato di spostare l'orologio di 1 ora in avanti? :D
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È una manifestazione da collegarsi ad una leggera resistenza insulinica. In pratica è conseguenza di troppi carboidrati concentrati in un'unica assunzione.
Condivido il discorso di Gianlu, pasti frugali durante la giornata e "recupero" in serata possono essere una soluzione per molti, soprattutto se si sostituiscono i grassi ai carboidrati a partire dal tardo pomeriggio (in questo trova conferma quanto detto da Baiolo) con due vantaggi: maggior senso di sazietà e minori sbalzi insulinici. |
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vel purtroppo la scelta è scrivere pochi post perfettini oppure molti velocemente con errori di battitura. preferisco badare sempre alla sostanza delle cose e non alla forma ;) p.s. avevo fatto 3 errori pure qua, però ho editato:D |
Jan a questo punto fatti l'intermittent fasting di Martin Berkhan..è interessante
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Comunque stai in campana perchè sarò la tua croce: non te ne farò passare uno! :D |
Riprendendo il discorso:
Oggi ho provato a pranzare diversamente: - 130gr di cereali integrali (orzo e farro) conditi con 30gr di EVO e 50gr di tonno al naturale. - caffè al ginseng dolcificato. Ho consumato il pasto più lentamente. Sembra che abbia funzionato. Certo, una prova non è significativa, per questo pranzerò così per il resto della settimana e valuterò meglio tutto quanto. |
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cmq se dovessi/volessi dimagrire penso che proverei un approccio simile alla warrior ma leggermente modifgraduale. ossia ridurrei gradualmente tutti i pasti del giorno aumentando quello della sera (diminuendo graduelmente anche le cal totali cmq) il tutto un pò a sensazione però.... credo possa funzionare egregiamente e che sia molto facile da seguire veleno maledetto! ti pigliasse l'abbiocco anche di sera!:D |
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Il caffè al ginseng lo hai sempre preso?
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Sì, spesso.
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ero in dubbio tra scrivere modificata e graduale.... è venuto fuori quello il mio cervello sta andando in panne |
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Anche a me succede soprattutto ora a lavoro dove mi faccio 2 palle tanto.
Mangio circa 130 gr di riso a pranzo e verso quell'ora (alle 15) davanti al Pc dell'ufficio sonnolenza.. che scompare nel giro di un'oretta Oggi ad esempio ho mangiato meno (1 pezzo di pizza con una collega) e la sonnolenza è stata pari a zero. io ho notato che dipende moltissimo anche da quello che faccio. Se sono impegnato in giro o concentrato nada, se devo stamapre fatture sonnolenza a go go. |
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Dunque,
Dopo un pò di giorni di prove ho potuto trarre delle conclusioni dalle quali si evince principalmente che ho scoperto l'acqua calda :D : Sembra che il problema sia legato principalmente alla digestione, ma può essere accentuato da più fattori concomitanti, come per esempio una scarsa igiene del sonno o un cattivo recupero da wo precedenti. Più che la quantità di carboidrati nel mio caso influisce proprio la quantità di cibo e la velocità alla quale consumo il pasto. Sembrerebbe che la combinazione migliore sia utilizzare cereali integrali, consumare il pasto con calma, ed evitare se possibile, attività intellettuale nella fascia oraria critica. Un caffè, meglio se al ginseng probabilmente può dare un modesto contributo. |
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