Sono Imbufalita
 

Introduzione

Questo we Lorenzo era venuto da me già da mercoledì sera per assistermi con il mio blocco alla schiena che pare essere in progressiva remissione. Stamani stavamo facendo le normali faccende di casa, lui si è dedicato in questi giorni alle cose più pesanti, come al solito ma "più" del solito per via della mia impossibilità di sollevare pesi e fino a ieri anche di guidare, pena il dolore.
Stamani stava rifacendo il letto, cosa che fa' SEMPRE, io spazzavo in cucina quando ho sentito dei sospiri di dolore: si era bloccato di nuovo con la schiena, cosa che succede ciclicamente anche senza che lui compia movimenti di per sé sbagliati per il 99,9% delle schiene sane.
Fatto sta che tutto il giorno ha avuto il dolore, che dopo una certa attenuazione dopo pranzo, è aumentato anche per via del tragitto in auto verso la stazione.

Treno per Genova preso h 17.29.

Scenario
Un uomo italiano, ben vestito, giovane, si ritrova IN GINOCCHIO in mezzo alla carrozza di un treno, alza la mano per chiamare i passanti per chiedere aiuto per alzarsi perché NON riesce a mettersi in piedi.
Le persone passano, lo schivano. Lui non riesce a muoversi nemmeno per prendere il cellulare che non è sufficientemente a portata di mano, per poter almeno scrivere un whatsapp per parlare con la sua fidanzata.

Tutti passano e fanno finta di non vederlo.

Lui poi riesce a prendere il cello, scrive a Lei, lei lo sostiene come può, sperano che passi un controllore.
La notizia che Lui è di nuovo in piedi, grazie proprio al controllore che finalmente è passato, arriva alle 20.20.
Il treno era partito molto prima, la posizione immobile (forse un passo falso, forse un micromovimento lo hanno fatto accasciare al suolo, ma che importa?) è durata fin troppo.

Commento
Mentre scrivo il treno di Lorenzo sta arrivando in stazione, io non ho parole (il che... è tutto dire... se sono senza parole io) per definire il DISGUSTO che provo nei confronti dell'umanità, l'indifferenza cui la società è arrivata; forse tutti avevano paura che fosse una finta, che Lui chiedesse aiuto fingendo per poi derubare chi lo avesse avventatamente aiutato, o non so, che Lui fosse un pazzo che avrebbe fatto loro del male, oppure che fosse un drogato o un ubriaco, non so, non lo so, non lo so, io so solo che tutto questo mi fa' prepotentemente schifo.

L'indifferenza verso il proprio simile che soffre è un commportamento di cui NESSUN animale si macchierebbe.

...


E in tutto questo IO mi sento impotente, io sento che avrei dovuto essere lì... a sostenerlo. Ma non c'ero.

Questo è il mondo che ci hanno lasciato, purtroppo. Mi spiace moltissimo per Lorenzo...

Prego sempre di non dover mai aver bisogno di nessuno, perché so che molto facilmente nessuno ci sarà al bisogno.

grazie per queste parole MonAmVi...e grazie Gabri...
vi posso solo dire che a me bastava qualcuno che mi sollevasse...

vedevo passare le persone e nessuno si fermava..mi pareva quasi un film come quando tendi la mano (e così facevo) ma la gente ti scarta e passa in avanti. Semplicemente allucinante...

Ma si', questo mondo CIVILIZZATO è l'eredità che ci è stata lasciata....

mi sembra strano che sia successo e nessuno si sia fermato, mi dispiace.
ma se io vedo un uomo o una donna che si sentono male vado per aiutarli come anche molti altri.
anzi in certe situazioni ho visto correre persone e fare cose per altri mai visti e conosciuti.
sei stato sfortunato.

è vero quello che riporti ma è anche vero il contrario.
anche io una volta quando ero piccolo mi sono sentito male per strada e non ricordo quale motivo, e due vecchiette si sono allontanate da me.
ma ad esempio una volta ho avuto un incidente d' auto (io stavo al lato passeggero avanti), molte macchine si sono fermate a vedere come stavamo, uguale quando ne ho avuto uno in motorino una volta.

mi spiace per quello che ti è successo ma è anche sbagliato pensare che tutte le persone siano cosi o prendersela in generale con la gente.

siamo diventati più menefreghisti questo si è vero ma non insensibili.

per sdrammatizzare se eri una figa si precipitavano in 100 mila :D

mi disp Lorenzo&vale.
che schifo.

Quel che leggo mi mortifica profondamente Lorè...hai tutta la mia solidarietà, per quello che vale...

Però, per una volta, concordo con Great, sei solo stato sfortunato...a volte succede...ma non è sempre così, per fortuna...
e la nostra sfida è rimanere tra quelli che si elevano dalla merda, che fanno la differenza nonostante tutto, non imbarbarirci a nostra volta per ripicca, alimentare l'odio e ingrossare questo sconfinato e desolante esercito di morti che camminano...

Ti abbraccio Nerd! :D

:(:(

che brutta roba...

mi spiace lore

concordo con chi ha detto, però, che non è sempre cosi... sei stato sfigato e avevi solo gente di merda intorno...

eppure con quei bei boccoli biondi sembri un angioletto:D sdramattiziamo su..

come va la schiena ora ?

bruttissima storia

mi spiace lorenzo

immagino poi il senso di frustrazione e rabbia di angel

argh che giramento.
GIà uno è mazzato dal dolore, e poi ti snobbano facendoti pure sentire in colpa per chiedere aiuto.

Dovesse mai ricapitarti (spero proprio di no), non alzare semplicemente la mano e non chiedere nemmeno un aiuto generico attireresti solo qualche curioso che ti posterebbe su youtube. Semplicemente indica una persona con decisione fai capire verbalmente che ti riferisci a lui e chiedigli espressamente aiuto, quando si avvicina spiegagli il problema. Evita le donne (in questo preciso contesto) perché potrebbero essere più propense a sentirsi impotenti contro una eventuale truffa.

al posto di acid sarei impazzito

E pensare che nella situazione schifosa sei anche stato fortunato, nel senso che era "solo" la schiena.
Pensiamo se ci fosse stato qualcuno con un infarto o altri problemi molto più seri dove la tempestività dei soccorsi è importantissima.

Ormai ci stiamo riducendo ad uno schifo di società.

Mi dispiace molto :(

E' un validissimo consiglio. Essendo in gruppo, tutti passavano oltre e fingevano di non vedere. Probabilmente se avesse chiesto ad un'unica persona, guardandola negli occhi, questa si sarebbe fermata.

Ma sono ipotesi. E sono giustificazioni. Siamo diventati molto più diffidenti e indifferenti. Questo non possiamo negarlo.

Anche se, per fortuna, non è sempre così. Diciamo che si è trovato nella carrozza del treno sbagliata...

Mi ricordo ancora di quando sentii una decina di anni fa al tg5 di una donna, sulla settantina direi, stuprata in "bellavista" in una rotatoria trafficata (mi sembra in provincia di milano) da un extracomunitario senza che nessuno intervenisse.

Fine ot.

Ora mi darete del razzista, ma bisogna anche dire che in stazione e nei centri storici delle città, tra rom, zingari, africani se ne inventano di tutti colori: chi ti mostra il bambino, chi si butta per terra, chi fa finta di star male, chi ti domanda "posso chiederti gentilmente un favore?" e poi esige soldi.
è ovvio che in questo clima il livello di altruismo scende allo zero.

E' brutto. Ultimamente lurko solo o quasi e non ho mai tempo di rispondere sensatamente. Ma a sta cosa vale la pena reagire. Facendo cosa?
Non so. Ammetto per esempio che incrociando gli omini venditori di penne "Hai qualcosa contro i sieropositivi?" mi capita di abbassare la testa io stessa e tendere ad accelerare il passo.
Questa è una cosa cmq "diversa", che mi ricorda quando son svenuta (!) sul tram e nessuno si è avvicinato, anzi, mi son risvegliata con un semicerchio di persone allontanate e fischiettanti attorno. Però quando son svenuta (oh, condizioni estreme, non son così svenevole di mio :) ) all'anagrafe mi han soccorso tutti. Mi son svegliata con in bocca una caramella (da uno sconosciuto, per l'appunto). Credo appunto si tratti di sfiga-fortuna. Del tipo di vestiti di quel giorno (orrore).

A parte lo sbrocco al seguire via telefono la faccenda e il patimento in diretta per cui posso offrire empatia...boh, mi ricorda che è da un po' che vorrei leggere qualche libro di studi sui comportamenti animali che analizzano l'altruismo e i meccanismi che lo determinano (o meno).