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Claudia 23-06-2009 03:49 PM

Meditazione e iperattività
 
Ciao Ebbubba, la tua sezione è davvero molto interessante!
Sono Claudia, una persona iperattiva, sia fisicamente che mentalmente....con un cervello che non riposa praticamente mai!
Non so se questo muoversi e pensare continuamente sia, in realtà, una forma di ansia, a dirtela tutta a me l'ansia mi viene se non ho da fare nulla!
Il mio essere così irrequieta, però, mi comporta qualche problemino legato al sovrappeso....nonostante mi nutra tanto poco quanto niente (ci sono stati giorni passati con litri d'acqua e 1 mela....sto imparando a mangiare con spike :)) non posso di certo vantare un fisico senza temere la prova costume....la mia iperattività mi gonfia e quel poco che mangio lo mangio in fretta (a dir poco ingorda) perchè per me fermarsi 5 minuti a tavola signica togliere tempo ad altre cose!!!!
Saranno i ritmi delle giornate, sicuramente lo stress non manca, da quando mi alzo a quando vado a dormire sono sempre in affanno....ovviamente ne risente anche l'allenamento che purtroppo non posso mollare del tutto perchè altrimenti mi troverei davvero a lievitare tipo mongolifera....ma siccome al momento dall'allenamento che non traggo vantaggi, mi sa che tocca rivedere tante cose!
Voglio imparare con te a fermarmi....e soprattutto a respirare (avverto leggere tachicardie di tanto in tanto)
Se ti va, dà una lettura al mio diario, non so se troverai info a te utili ....spero di leggerti
Grazie

manakei 23-06-2009 06:04 PM

Ciao Claudia!
Anche se ti rivolgi direttamente a ebu non credo di offendere nessuno se inizio a rispondere io ai tuoi dubbi...;)
E' piuttosto comune avvertire il bisogno di essere efficienti oggigiorno e da qui nasce l'iperattività. E' già un ottimo segno che tu ti rivolga alla meditazione perchè evidentemente hai avvertito il bisogno di riappropriarti del tempo per te stessa, per "essere" e allentare la necessità di "fare" cioè di "essere funzione ed in funzione degli altri".
Ovviamente all'inizio tutto ciò che giustamente farai per te stessa lo avvertirai come una perdita di valore perchè sottrae tempo a quello che puoi fare per dimostrare se vali o meno agli altri, quindi non scoraggiarti prendi un bel respiro e recupera la centralità della tua persona cioè inizia a vivere giustamente per ciò che sei cioè la sola ed unica protagonista della tua vita e quando inizierai finalmente ad accettarti anche nell'inattività allora scoprirai che sarai più utile anche agli altri (in modo diverso e come esempio) e che accetterai più facilmente anche gli altri ed il loro modo d'essere.
Adesso ti lascio a Ebu;)

Claudia 23-06-2009 06:21 PM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 123132)
Ciao Claudia!
Anche se ti rivolgi direttamente a ebu non credo di offendere nessuno se inizio a rispondere io ai tuoi dubbi...;)
E' piuttosto comune avvertire il bisogno di essere efficienti oggigiorno e da qui nasce l'iperattività. E' già un ottimo segno che tu ti rivolga alla meditazione perchè evidentemente hai avvertito il bisogno di riappropriarti del tempo per te stessa, per "essere" e allentare la necessità di "fare" cioè di "essere funzione ed in funzione degli altri".
Ovviamente all'inizio tutto ciò che giustamente farai per te stessa lo avvertirai come una perdita di valore perchè sottrae tempo a quello che puoi fare per dimostrare se vali o meno agli altri, quindi non scoraggiarti prendi un bel respiro e recupera la centralità della tua persona cioè inizia a vivere giustamente per ciò che sei cioè la sola ed unica protagonista della tua vita e quando inizierai finalmente ad accettarti anche nell'inattività allora scoprirai che sarai più utile anche agli altri (in modo diverso e come esempio) e che accetterai più facilmente anche gli altri ed il loro modo d'essere.
Adesso ti lascio a Ebu;)

Manakei e' sempre un piacere leggere i tui interventi..e sicuramente non sono la sola a pensarla così ;)

manakei 23-06-2009 06:32 PM

Oh grazie! Mi fanno sempre piacere i complimenti;)

ebbubba 24-06-2009 05:28 PM

Claudia scrive:

Ciao Ebbubba, la tua sezione è davvero molto interessante!
Sono Claudia, una persona iperattiva, sia fisicamente che mentalmente....con un cervello che non riposa praticamente mai!
Non so se questo muoversi e pensare continuamente sia, in realtà, una forma di ansia, a dirtela tutta a me l'ansia mi viene se non ho da fare nulla!
Il mio essere così irrequieta, però, mi comporta qualche problemino legato al sovrappeso....nonostante mi nutra tanto poco quanto niente (ci sono stati giorni passati con litri d'acqua e 1 mela....sto imparando a mangiare con spike ) non posso di certo vantare un fisico senza temere la prova costume....la mia iperattività mi gonfia e quel poco che mangio lo mangio in fretta (a dir poco ingorda) perchè per me fermarsi 5 minuti a tavola signica togliere tempo ad altre cose!!!!
Saranno i ritmi delle giornate, sicuramente lo stress non manca, da quando mi alzo a quando vado a dormire sono sempre in affanno....ovviamente ne risente anche l'allenamento che purtroppo non posso mollare del tutto perchè altrimenti mi troverei davvero a lievitare tipo mongolifera....ma siccome al momento dall'allenamento che non traggo vantaggi, mi sa che tocca rivedere tante cose!
Voglio imparare con te a fermarmi....e soprattutto a respirare (avverto leggere tachicardie di tanto in tanto)
Se ti va, dà una lettura al mio diario, non so se troverai info a te utili ....spero di leggerti
Grazie


eccomi qui, scusa il ritardo, ma avendo in questa rinascita una forma umana pure io sono legato come te e tutto ciò che esiste in natura e a obbedire a cause e condizioni;
molto bella e interessante la risposta di manakei, soprattutto in questo passaggio :
cioè inizia a vivere giustamente per ciò che sei cioè la sola ed unica protagonista della tua vita e quando inizierai finalmente ad accettarti anche nell'inattività allora scoprirai che sarai più utile anche agli altri (in modo diverso e come esempio) e che accetterai più facilmente anche gli altri ed il loro modo d'essere.

in neretto avrai notato che ti consiglia di accettare ciò che sei, ed in realtà quello che tutti noi siamo , almeno in questo momento, è una sorta di esistenza transitoria che attraversa il flusso del tempo e dello spazio.
Sei e siamo quindi impermanenti, questo significa che le condizioni che hai e che io ho adesso dipendono da cause e azzerando tali cause cancelli le condizioni.
Quindi il mio consiglio è di continuare a creare la cause per diventare da mela a pera ( come hai detto tu in un tuo post), ma senza che ciò diventi una sorta di maniacale ossessione:
mi spiego meglio, come tutti i maschi che si allenano la prima cosa che mi guardo su di me e negli altri uomini è lo sviluppo delle braccia, e questo è il gruppo muscolare che come tutti i maschi , o almeno la maggior parte, vorrei avere ai massimi livelli ottenibili;dopotutto se chiedi a qualcuno che si allena " mi fai vedere il muscolo?" nessuno tirerà su la gamba del pantalone contraendo il polpaccio oppure si sposterà il colletto della camicia per farti intravedere la parte alta dei trapezi: tutti ( o la maggior parte, e se trovi almeno due che non lo fanno e mostrano altri distretti muscolari a tale domanda faccelo sapere) arrotoleranno la maglietta o la manica della camicia, alzeranno l'omero in modo che formi una retta ideale con la clavicola rendendolo parallelo al suolo, e contemporaneamente fletteranno l'vambraccio sul braccio, ostentando un "panino" più o meno grosso :) .
Io non sono da meno, farei allo stesso modo, e poichè le braccia sono quello che mi piacerebbe avere più sviluppato prendo esse come riferimento.
Ma....... la mia gara per le braccia mai sarà contro Cutler o altri bodybuilder, bensì sarà con me stesso: cercherò di migliorare quello che posso finche posso in cm attorno all'omero, e poi magari di conservare o migliorare la forza, ma poi inevitabilmente accetterò il fatto che mai IO avrò braccia da 50 cm o oltre, mai io potrò conservare per tutta la vita misure di oltre 40 cm a freddo ( ma se le raggiungo a freddo ve lo dico subito ;) ) ma in compenso fino a che avrò tali braccia, abbastanza forti e con una forma che ricorda vagamente qualcuno che solleva pesi, posso usare queste stesse per scopi non solo estetici ma anche utili : ad Agosto sarò in un monastero buddista a fare volontariato, e già ho avvertito che mi lascino i lavori un pò pesanti (una laica Thailandese mi chiama con il mio nome seguito da Keng-leng , che significa forte ).
Adesso veniamo a Claudia: già lavori abbastanza contro le cause e le condizioni che non soddisfano il tuo desiderio estetico, puoi ancora migliorarle ( ma ricorda che nessuno di noi può conservarle in eterno), quindi datti un premio, sii felice per come ti stai muovendo adesso, se non ce la fai in palestra a fare di più,fai quello che puoi, se non ce la fai nella vita a fare di più, fai quello che puoi, accettalo, non sei in lotta contro il modno e contro Claudia, sii in armonia:
nell'allenamento non dai tutto? cambia allenamento:fai un circuito o la scheda di Baiolo che così come l'hai scritta se ho fatto bene i conti in circa mezz'ora ti fa allenare, oppure fai qualche flessione a casa oltre all'allenamento con i pesi , trova il tempo per una passeggiata veloce, fa le scale invece di usare l'ascensore, insomma ti puoi ingegnare, e poi MANGIA ciò che ti ha detto spike.
Poi ti dai una decina di minuti al giorno per seguire il tuo respiro e quando ti sarai acquietata, mentre lo fai pensi "io sono in armonia con me stessa, sono in armonia con gli altri, sono in amronia con tutto il visibile e l'invisibile in tutte le direzioni, che gli altri siano in armonia con tutto ciò, come lo sono io " ; vedrai che andrà meglio :)
con metta
ebbubba

Claudia 24-06-2009 06:30 PM

Il sentirmi fisicamente inferiore ha dato vita ad una claudia con la quale tutti si confidano, sulla quale tutti contano e dunque questo mi motiva....però hai ragione tu, tutto questo dimenarsi è un modo per accettare una me stessa che non mi piace....mi sento davvero un'anima imprigionata in un corpo che non è il suo!
La perfezione non esiste, me lo ripeto tante volte (senza crederci...sono circondata da esempi perfetti) e prometto di non percorrere strade massacranti per migliorare il mio aspetto....poichè il vitino da vespa rimarrà per sempre la mia utopia, cerco di alimentarmi come si deve....e questo è già un inizio!
Grazie ebbubba, sei stato davvero di grande conforto

ebbubba 24-06-2009 07:35 PM

Quote:

Originariamente inviato da Claudia (Scrivi 123390)
Il sentirmi fisicamente inferiore ha dato vita ad una claudia con la quale tutti si confidano, sulla quale tutti contano e dunque questo mi motiva....però hai ragione tu, tutto questo dimenarsi è un modo per accettare una me stessa che non mi piace....mi sento davvero un'anima imprigionata in un corpo che non è il suo!
La perfezione non esiste, me lo ripeto tante volte (senza crederci...sono circondata da esempi perfetti) e prometto di non percorrere strade massacranti per migliorare il mio aspetto....poichè il vitino da vespa rimarrà per sempre la mia utopia, cerco di alimentarmi come si deve....e questo è già un inizio!
Grazie ebbubba, sei stato davvero di grande conforto

grazie a te Claudia, adesso sii tu stessa il tuo conforto,
modlità buddista on :
una persona molto migliore di me ( il Buddha stesso ) disse come ultime parole prima dell'abbandono della forma umana e dell'entrata nel parinibbana:
"o monaci, siate voi stessi il vostro rifugio"
comunque questa frase può e deve essere anche applicata ai laici , quindi, sii tu stessa il tuo rifugio,prendi ciò che hai di bello e sviluppalo, sii serena, accettati ;
essere il proprio stesso rifugio NON significa assolutamente chiudersi in se stessi creando barriere fra se ed il mondo esterno, ma besnì significa osservare tutti i fenomeni condizionati ( i Cristiani e tutti i monoteisti direbbro tutto il creato ) attraverso la lente delle tre cratteristiche degli stessi:
dukkha(insoddisfazione,dolore,difetto nella essenza dei fenomeni stessi)
anicca ( impermanenza)
anatta(assenza di un Sé eterno e immutabile)


mod buddista off
insomma, la Claudia che si guarda allo specchio e che guarda dentro di se nella meditazione, ha una luce al suo interno, e questa luce sia che gli altri la vedano sia che non la vedano, ti sia lampada sul cammino, attraverso di essa, sfuggi gli ostacoli negativi come il giudicarti peggio degli altri se non hai il vitino da vespa, non conformarti al mondo consumista delle pubblicità che ci vuole tutti o come Raul Bova quando nuotava o Brad Pitt in Troy oppure come la Bellucci o la Cucinotta
:)

Claudia 25-06-2009 06:16 PM

Quote:

Originariamente inviato da ebbubba (Scrivi 123396)
....sfuggi gli ostacoli negativi come il giudicarti peggio degli altri se non hai il vitino da vespa, non conformarti al mondo consumista delle pubblicità che ci vuole tutti o come Raul Bova quando nuotava o Brad Pitt in Troy oppure come la Bellucci o la Cucinotta
:)

Touchée :)


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