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Veleno 18-09-2009 01:13 PM

Sensibilità insulinica
 
Cosa s'intende tecnicamente e praticamente con questo termine?
Cosa comporta in concreto avere un'elevata o una bassa sensibilità insulinica?

tnx

manakei 18-09-2009 01:47 PM

Tecnicamente è un valore usato in terapia per calcolare quante unità di insulina sono necessarie per correggere la glicemia del paziente dopo il pasto.

Una elevata sensibiltà insulinica quindi significa che basta meno insulina per provocare un calo della glicemia prefissato. Cioè i tuoi tessuti rispondono molto bene all'insulina e ne dovrà essere rilasciata poca nel sangue viceversa se la sensibilità è bassa ne serve di più. Cos' se sei poco sensibile il pancreas dovrà lavorare maggiormente... inoltre non tutti i tessuti hanno la stessa sensibilità quindi potrebbe essere (come in genere è ) più sensibile il tessuto adiposo di quello muscoloscheletrico, oppure lo è in genere più il fegato del cuore...

Riultato se hai una bassa sensibilità accumulerai più adipe e meno muscoli.

spike 18-09-2009 02:53 PM

tanto per aggiungere qualcosa
il concetto ha significato inverso alla resistenza insulinica

perciò semplicisticamente alta sensibilità=bassa resistenza, bassa sensibilità=alta resistenza

DesperateGymwife 18-09-2009 03:51 PM

Ma ci sono esami non troppo elaborati, o almeno inidizi fisici, per farsi un'idea della propria sensibilità insulinica?

Veleno 18-09-2009 06:49 PM

Di base, è una condizione ereditaria?

gian90 18-09-2009 07:00 PM

gli indizi si hanno con la plicometria mi pare...poi si dovrebbe verificare con l'esame della glicemia

Si veleno è una cosa genetica, ovvio che puo essere migliorata mangiato carbo a basso IG, integrando con insulino mimetici e non abusando con i grassi saturi

spike 18-09-2009 11:19 PM

Quote:

Originariamente inviato da Veleno (Scrivi 138606)
Di base, è una condizione ereditaria?

sono più ottimista di gian90...la risposta è sì...però è educabile/migliorabile come pure degenerabile dai nostri comportamenti alimentari

shevuzzo 18-09-2009 11:32 PM

il fatto che mio padre ha il diabete di tipo 2 ed entrambi i suoi genitori avessero la stessa patologia influisce sull'ereditarietà dell'insulinoresistenza?
Io con 80g di carbo circa vado ko lettaralmente..ipersecrezione insulinica buonanotte e sogni d'oro, una dieta prolungata(si intende per anni) lowcho influisce su di essa?Ossia il corpo si adatta ai pochi carbo per cui quando glieli diamo diventa più sensibile?

ArmandoVinci 19-09-2009 02:48 AM

Quote:

Originariamente inviato da DesperateGymwife (Scrivi 138574)
Ma ci sono esami non troppo elaborati, o almeno inidizi fisici, per farsi un'idea della propria sensibilità insulinica?

Monitor per il glucosio e plicometria in siti specifici.
Se non erro se ne è parlato abbondamentemente.

Baiolo Karonte 19-09-2009 03:13 AM

per vedere se si è resistenti basta fare il test della curva da carico del glucosio.

ovviamente un determinato tipo di dieta e anche l'allenamento portano al miglioramento DRASTICO della situazione.

homer 19-09-2009 09:11 AM

no raga' non è ereditaria.
ci può essere familiarità ma è ben diversa la cosa.
la condizione di insulinoresistenza è dovuta + all'inattivitá e all'alimentazione sbagliata che non alla genetica. la genetica conta, ma io non ho mai visto un insulinoresistente al 10% di grasso che fa la maratona e/o un qualsiasi sport


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