Doping e senescenza...

[Guido73]

Originariamente inviato da Mimmolino

Quindi tu propendi all'assunzione di testo estratto dai cadaveri... dissento completamente.

No, veramente io propendo per la commercializzazione di ormoni prodotti in laboratorio, ma perfettamente uguali all'originale prodotto dal nostro corpo: una molecola è una molecola, non è che la dopamina firmata Armani è più figa di quella Dolce & Gabbana. E anche le polverine che hai a casa del resto non ti credere che le hanno estratte tutte dalle palle de toro o dai meloni del New Mexico..

Insomma io vorrei che accanto al testo o DHT chimicamente manipolato si vendesse in farmacia, ovviamente sotto controllo medico, anche la versione "bio", poi sarà la clientela e decidere qual è il prodotto migliore .

So però che queste resteranno solo parole al vento di un ingenuo che non ha capito come gira il mondo, visto che una liberalizzazione di mercato di questo tipo è esattamente ciò che i padroni del mercato non vogliono!

[Mimmolino]

Originariamente inviato da Guido73

No, veramente io propendo per la commercializzazione di ormoni prodotti in laboratorio, ma perfettamente uguali all'originale prodotto dal nostro corpo: una molecola è una molecola, non è che la dopamina firmata Armani è più figa di quella Dolce & Gabbana. E anche le polverine che hai a casa del resto non ti credere che le hanno estratte tutte dalle palle de toro o dai meloni del New Mexico..

Insomma io vorrei che accanto al testo o DHT chimicamente manipolato si vendesse in farmacia, ovviamente sotto controllo medico, anche la versione "bio", poi sarà la clientela e decidere qual è il prodotto migliore .

So però che queste resteranno solo parole al vento di un ingenuo che non ha capito come gira il mondo, visto che una liberalizzazione di mercato di questo tipo è esattamente ciò che i padroni del mercato non vogliono!

I vari testo cipionato, decaonato e enantato sono quanto più simili possibili al testo naturale, con tutti i loro annessi e connessi. Quindi quello che tu supponi, già esiste ed è un'ordinaria pratica.