Soprattutto, l'alimentazione di oggi, è talmente salubre e gli alimenti talmente ricchi di tutti gli elementi necessari, che non serve assolutamente una ceppa..



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Non è nemmeno da toccare come argomento salute ;), c'è ancora chi pensa che gli integratori abbiano l'unica funzione di far diventare più grossi o prestazionali. Anche fra i palestrati.

Si sta entrando in una gamma di discorsi che poco c'entrano sull'integrazione.
L'economia è cresciuta sempre perché la gente sentiva bisogno del superfluo.
Poi bisognerebbe vedere cosa è il superfluo. Un tempo avresti detto che avere 1 pc sarebbe stato superfluo (IBM pensava: a chi può interessare avere un pc in casa, quanto oggi- erano i primi anni 80- ce l'hanno solo le aziende?).
Oggi avere un pc non è indispensabile per sopravvivere, ma è ritenuto indispensabile per vivere, quantomeno perché senza un collegamento con internet da almeno 10 anni a questa parte sei tagliato fuori da una buona fetta del mondo.
Così un tempo non era ritenuto indispensabile avere l'auto (ce l'avevano solo i ricchi, gli altri usavano ancora gli animali o andavano a piedi), così si potrebbero fare 1000 esempi.
Un tempo mangiare la frutta era ritenuto superfluo, i disgraziati mangiavano solo il pane e bevevano il vino, i ricchi frutta e carne ma era considerato un lusso.. oggi mangiare tot frutta al giorno è ritenuto necessario per sopravvivere e per la salute.
Magari per tizio va bene avere l'hummer per andare a fare la spesa a 300 metri da casa, o caio vuole un pc da 30 k euro che consuma 3 KW. Si può dire che non è comprensibile dal tuo punto di vista, ma magari a loro interessa e questo spinge l'economia (esempi infelici forse perché poco eco compatibili, ma se caio ha un impianto solare e tizio non fa grossi viaggi con l'hummer ecco che diventano anche eco compatibili).
E questo nell'economia di mercato è sempre stato ,perché ha consentito l'espansione, migliorare il tenore di vita e creare nuovi posti di lavoro.
Così l'integrazione: se tizio spende 2000 euro in integratori al mese, magari è opportuno chiedersi se gli servano davvero, però potrebbe anche darsi che li prenda a ragion veduta.
Che poi i professionisti di certo non spendono cifre enormi in integratori..se uno guadagna 600 euro al mese e si compra l'iphone che ne costa 600 vuol dire che per lui è molto importante.
Ci fossero gli stipendi più alti, così la gente comprerebbe di più, l'economia crescerebbe e tutto starebbero meglio.. invece ormai il potere d'acquisto degli italiani tra i paesi industrializzati occidentali è a livelli molto bassi

Si ma al di là dei soldi, che è un argomento off topic, il concetto era che per un amatore le cose semplici bastano e avanzano. Stop. Ho fatto l'esempio degli sci e della moto a prescindere dal costo.

Il tutto nasce dal fatto che da ciò che vedo e leggo, pare che appena uno entri in palestra senta l'esigenza di integrarsi come un professionista.

Dite di no? A me sembra proprio così.

Per assurdo sono gli atleti con una certa anzianità che in genere vedo andarci molto più tranquilli.

Che poi, se per assurdo vogliamo proprio parlare di soldi (ma ripeto, nel mio discorso non centravano), al posto di spendere 300€ al mese in integratori uno fa prima a lavorare part-time, con le 2 ore che gli rimangono libere si può allenare meglio, riposare di più, stressarsi di meno e curare maggiormente la dieta con riscontri ben più positivi rispetto ai vari -one e -ina.

Il fatto è che è difficile dire "tu hai bisogno di questo, lui di quello", c'è la libera scelta e libero mercato, altrimenti non sarebbe più libero.
Anche la distinzione tra professionisti ed amatori è semplicistica, ci sono amatori che si allenano a livelli di professionisti o quasi.
ovvio che i professionisti ci vanno più "tranquilli" molto spesso, perché in genere nella maggior parte degli sport si affidano ai medici delle squadre, che in genere guardano alla sostanza. Di certo alcuni prodotti di integratori di alcune marche sono stati creati solo o quasi a scopo di marketing e perfino nel bbing chiunque ci capisca qualcosa non li prenderà mai. Però le informazioni ci sono, liberi di informarsi e pensare ciò che si crede

Se la mettiamo sul filosofico può essere tutto, per come la vedo io gli integratori che hanno un senso sono una manciata... e per chi si allena da meno di un anno o due sono ancora meno.

Ma, appunto, sono opinioni, non vieto niente a nessuno, però già che ne parliamo...

Ciò che per te è giusto, per un altro potrebbe non esserlo, perchè tu hai i tuoi valori personali che ti dicono coas è giusto/sbagliato.

Ma ciò non vuol dire che certa gente l'è di merda, solo che spende male...:D

Ah ecco...non avevi capito nulla, del senso della mia affermazione :D

Non era riferito a quanto uno possa spendere, che mi è totalmente indifferente, era riferito all'inetto che si permette di parlare male di chi non fallisce nell'intento, principalemente guidato dall'invidia.

Ma io sono buono...dai! Non l'avrei mai detto...:D

se tu sei buono io sono forte :D

effettivamente io sollevo meno di te...:D

...vorrei anche vedere!

bbboni...:D:D

è solo che in proporzione all'altezza sono più grosso...:D

ahahahah :D

bella forza, anche Pingping lo era allora!

:D:D:D:D:D:D:D:D

Noi, per quanto possibile, in praticamente ogni thread chiediamo "vuoi usare l'integratore x per ottenere cosa?" oppure "cosa ti aspetti da questa integrazione, per quale fase della programmazione la vuoi usare" e domande collegate, oltre a ricordare di continuo che l'integrazione dipende da allenamento, dieta e stile di vita.

Purtroppo, però, molte volte si leggono risposte come "lo voglio provare" senza che ci sia un reale bisogno alle spalle o l'organizzazione per poi capire se quell'integratore ha fatto qualcosa per noi oppure no.

Altre volte ti dicono "ma possibile che per avere un consiglio sull'integrazione devo riportarti scheda, dieta, dati antropometrici e stile di vita?" addirittura lamentandosi della richiesta.

Se quindi si vendono il 90% di integratori inutili, perchè inefficaci o perchè inutili allo scopo ricercato e quindi mal utilizzati, è per pigrizia, pura e semplice pigrizia.

Se non si vuol fare nemmeno la fatica di riportare la propria programmazione (quando c'è), figurarsi se vanno a chiedersi se un integratore può funzionare oppure no.
E' lo stesso motivo per il quale prima si compra qualcosa e poi si viene a chiedere.

La gente è pigra, vuole risposte precompilate, non vuole pensare, non vuole complicarsi la vita, salvo però elaborare piani articolatissimi per l'integrazione senza un bel nulla dietro in termini di allenamento e dieta.

Ora, per fortuna, non sono tutti così ;) ma purtroppo sono ancora molte le persone che pensano basti trovare l'integratore magico ed allora "ci si fa il fisico" indipendentemente da come mangi e ti alleni.

Certo, la colpa è anche dei venditori e dei claim ridicolmente pompati, ma se noi fossimo meno pigri e cercassimo di capire meglio le cose prima di buttare soldi, non avrebbero una tale capacità d'influenzarci.

Tornando sui giornalisti, come già detto, tantissimi lavorano sulle quantità.
Non hanno nemmeno il tempo per informarsi, sguazzano nei luoghi comuni e tritano articoli a chili.

Il settore editoriale è in profonda crisi, e posso parlarne con cognizione di causa perchè ho collaborato con Il Giornale e discusso della situazione direttamente col suo direttore.

Si spera che le cose cambino, i segnali ci sono ma siamo ancora indietro rispetto ad altri paesi.

Nel frattempo informatevi e non siate pigri! ;)

facciamo che il 50% della colpa è anche delle aziende:
ogni anno propongono nuovi prodotti, nuove sostanze, come se tutte le migliori menti della chimica fossero tutte lì!!

Per non contare delle loro favolose pubblicità...:D

per me chi fa cattiva informazione deve essere multato e alla lunga licenziato
non si scrive tanto per scrivere riportando informazioni false, dato che poi creano danni a macchia d'olio rovinando le menti di chi legge

normalmente uno dovrebbe essere preparato nel campo appartenente (politica, sport, spettacolo ecc...)

noi stessi quando scriviamo sul forum dobbiamo stare attenti a quello che diciamo, dato che una cattiva informazione potrebbe essere rischiosa per chi legge e comunque negativa.
questo discorso vale per ogni ambito del sito integrazione, allenamento e tutto il resto

hai detto bene, il consumatore non può essere preparato...piuttosto è l'azienda che dovrebbe essere onesta, ma anche le riviste del settore, perchè la legge al massimo dice quello che devi dichiarare (l'essenziale), ma non dice nulla circa quello che dichiari sul prodotto (pubblicità).

Basti guardare quella sottospecie di braccialetto...come si chiamava?

si qui giocano sulle parole e con la legge
il braccialetto ufficialmente non si era mai spacciato per curare disturbi dell'equilibrio pero alla fine tutti ti dicevano che te li migliorava
POWER BALANCE

un po' come quella sigaretta elettronica in italia, che non ha uno scopo terapeutico pero tra i fumatori gira la voce che ti aiuta a smettere

io dico anche che in televisione e sui giornali è sbagliato riportare cattiva informazione e in certi casi andrebbe punita e sanzionata

Ma qui si finisce nel discorso: "Fumo...è colpa di chi le fa". Il fumo fa male ma le sigarette le fanno comunque.
Gli integratori utili sono 20 (dico un numero a caso) perchè ne fanno 200 tipi?
Le aziende fanno i loro interessi. I consumatori se facessero i loro si informerebbero e utilizzerebbero solo il necessario.

Ovvio che la pubblicità ingannevole è fuori dal mio discorso. Le sigarette lo dicono che fanno male. Il power balance lo spacciano per chissà quale tecnologia rivoluzionaria ci farà stare tutti in equilibrio e coordinatissimi.

Appunto, per il power balance, nel caso che davvero si affermino cose non vere potrebbe trattarsi di frode (dico potrebbe perché conosco poco la storia).
Però se io volessi vendere il mio bracciale fatto di vimini per esempio e Caio fosse disposto a comprarlo per 10 k euro non ci sarebbero problemi.. basta che non mi metta a dire che il mio braccialetto fa diventare immortali (a meno che ciò non sia vero sul serio :D)

Puoi sempre venderlo per poi dire a chi lo compra di buttarsi sotto un treno per provarlo.:D

Pagamento in anticipo:p

Che le aziende facciano i soldi con certi prodotti e con certi clienti non c'è dubbio, però non si può sempre fare scarica barile, la verità è che molta gente non si informa o, forse peggio, non vuole informarsi perchè spera sempre nella pastiglietta miracolosa.

Per assurdo, se andate a chiedere 1€ per i bambini africani certa gente prima di darveli (se ve li dà) vuole esser portata in kenia per vedere il suo euro finire al bambino. Se gli dite che un nuovo prodotto secondo uno studio fatto chissà dove lo farà diventare fortissimo e grossissimo tira fuori 50€ all'istante :rolleyes:

Infatti come ha detto guru il problema non è l'ignoranza, ma la pigrizia.

Perchè sudare in palestra quando la pastiglia X mi darebbe gli stessi risultati. Perchè informarmi e far cadere le belle illusioni quando mi fa comodo sentirmi dire che quelle pastiglie sono miracolose?

Ecco, giusto da un altro 3d che rende esattamente l'idea di ciò che ritevo: