ROM in extrarotazione
un mio cliente ha un serio deficit in extrarotazione del braccio sinistro quando lo stesso è addotto (al fianco). non è un problema di forza ma proprio di arco di movimento estremamente limitato rispetto all'altro
qualche consiglio? ho già provato un po di cosette ma nulla.. |
Età del cliente?
Infortuni pregressi al cingolo scapolare, rachiede e collo? Patologie degenerative o croniche (artrosi, ecc)? Che lavoro o sport pratica o ha praticato? |
Quote:
Se riesce ad avere un normale ROM se gli extraruoti tu il braccio, senza che provi dolore, o compensi con strane posizioni, va solamente trovata la causa del problema. Se non riesce, va valutato in maniere più approfondita, tra le righe, non è un problema che ti compete. |
esatto quello volevo capire.
se è un problema puramente neuromuscolare/fasciale.. se è un problema osseo poco ci posso fare. |
L'eventuale problema articolare non è di tua competenza poiché richiede specifiche manovre di sblocco/mobilizzazione per risolverlo.
Se invece è di carattere miofasciale, puoi anche approcciarlo con stretching e rinforzo specifico. Individua i pattern disfunzionali e avrai sicuramente il quadro più chiaro. |
cosa intendi per pattern disfunzionali?
tranquillo sui problemi articolari non metto mano |
che piano (o piani) di lavoro è interessato, flessibilità nel piano, muscoli poco flessibili in quel piano, comparazione tra i due arti, aumento o diminuzione della flessibilità a seguito di rotazioni del capo...questi alcuni esempi.
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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