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Devox |
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Abbiamo un cervello, una coscienza, ma soprattutto abbiamo degli insegnamenti per essere critici verso noi stessi. Criticare noi stessi e costruttivo perché? perché ci fa riconoscere gli errori --> ci fa migliorare. |
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Ma è un concetto vano: l'autocritica non segue parametri assoluti, ognuno si autocritica per quelli che sono i suoi valori, i quali dipendono fortemente da ciò che ti hanno indottrinato a credere (non parlo solo di religione).
Un estremista kamikaze che si fa esplodere, potesse farselo l'esame di coscienza, sarebbe fiero di aver massacrato degli infedeli perché è convinto che il suo Dio glielo abbia chiesto. Certo di averlo compiaciuto non si pentirebbe mai della scelta. A questo punto l'esame di coscienza serve?
Devox io ti parlo da "ex-credente". In gioventù mi facevo anche portavoce tra gli amici incalliti bestemmiatori, ma più tempo passavo a vedere la miseria del mondo e più capivo che di certo loro non avevano ragione, ma non l'avevo nemmeno io.