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http://images2.gazzettaobjects.it/Me...20110628195353Alcuni consigli per rassodare il seno MILANO, 28 giugno 2011 - La bellezza del seno è  condizionata da molteplici fattori: posizione, sodezza, forma, aderenza  al torace, turgore dell'involucro cutaneo, tonicità e volume dei muscoli  pettorali, postura del busto e delle spalle. Alcuni di questi parametri  non sono modificabili, ma altri, tramite esercizi fisici semplici ed  efficaci, possono essere ampiamente migliorati. Per tonificare i muscoli  interessati all'estetica del seno, occorre agire prevalentemente,  tramite movimenti specifici, sui pettorali, muscoli che hanno un ruolo  di sostegno e modellamento: nella donna con seno piccolo il  potenziamento dei pettorali ne favorisce un indiretto aumento, mentre  nella donna più sviluppata un allenamento costante favorisce il  dimagrimento localizzato, con riduzione del volume. Ma attenzione, non è  così tutto automatico. È bene tenere presente che forma e dimensione  del seno dipendono quasi unicamente da due fattori genetici: la  sensibilità della zona agli ormoni e il loro livello nel sangue. Detto  ciò, si comprende facilmente come non possano esistere diete particolari  che possano aumentarlo, mentre si può incorrere facilmente in uno  ‘svuotamento’ nel momento in cui si è in presenza di ingenti cali di  peso. Per questo motivo, se si intende ridurre il grasso corporeo  generale, è necessario sottoporsi a una dieta bilanciata, con un  abbattimento calorico non eccessivo (contenuto entro il 15% del consumo  totale), accompagnata da un allenamento fisico costante. Questo  approccio eviterà anche la formazione delle smagliature, un fenomeno  pressochè irreversibile. 
  il lavoro sui pettorali  —  	Ma torniamo ai nostri pettorali. Sono costituiti da due differenti  muscoli, il piccolo pettorale, che muove in basso e in avanti la spalla  (le sue inserzioni sono su clavicola e sterno) e il grande pettorale,  che porta in basso il braccio (si inserisce sullo sterno e sull’omero).  Una premessa fondamentale per riuscire a meglio comprendere ed eseguire  gli esercizi che vi proponiamo. Prima di farlo, tuttavia, alcune  precisazioni, utili sia quando si lavora a corpo libero, sia con manubri  e bilanciere. Per meglio localizzare il movimento è utile porre  attenzione all’inclinazione del corpo durante gli esercizi. Quando il  lavoro si esegue su panca piana è il pettorale basso ad essere  sollecitato, su panca inclinata, sarà il pettorale alto, su panca  declinata ancora quello basso. Altro punto importante da curare è l’uso  mirato dei manubri e del bilanciere: con i primi lavora solo il  pettorale, con il secondo, insieme al pettorale lavorano tricipiti e  spalle. Gli esercizi che vi proponiamo sono semplici e facilmente  eseguibili anche a casa vostra. Solo alcune raccomandazioni: i movimenti  devono essere sempre lenti e controllati e gli addominali, utili a  mantenere una posizione corretta della colonna, sempre contratti. È  raccomandabile, per raggiungere risultati visibili, prevedere almeno tre  sedute d'allenamento settimanali. Si tratta di esercizi a corpo libero e  a carico in cui necessitano solo un materassino, una sedia e due  bottiglie d'acqua da mezzo litro per i primi, una panca, dei manubri e  un bilanciere per i secondi.