Pantani: suicidio o complotto?
 

Pare che la madre di Pantani ne reclami l'omicidio...
quale movente, eventualmente?
Chi poteva avere interesse ad ucciderlo?

La madre di Pantani dovrebbe stare in silenzio e ricordarsi dove era lei quando il figlio morì,ovvero in grecia in vacanza,pagata coi soldi di lui.

Non so se le cose sarebbero andate diversamente ma una madre e una famiglia non possono lasciare solo chi si è perso...

ma cheeee complotto.......

sono perplesso...
d'accordo preservare la memoria del campione/figlio, ma sostenere che fosse assolutamente pulito mi pare fuori luogo...o no?

e poi, chi poteva avere interesse a ucciderlo?
quali sarebbero questi intrighi internazionali sui quali avrebbe dovuto tacere per sempre?
Come aveva fatto a diventare un personaggio tanto scomodo da dover essere eliminato?
c'era di mezzo la CIA? Questioni di sicurezza nazionale?
La morte del ciclismo e del suo indotto miliardario?

Preservare?

Se avesse "preservato" suo figlio forse lui sarebbe ancora vivo,ormai è un pò tardi per i sensi di colpa.

Questo tentativo di allontanare responsabilità e scaricare coscienza ricercando cause assurde per la morte del figlio lo trovo squallido e immorale...lo lasci riposare in pace piuttosto.

Le persone vanno trattate bene quando sono vive,inutile cercare di farne santi dopo la loro scomparsa.

capperi! c'hai proprio il dente amaro nei confronti della madre...

cmq sono d'accordo, mi pare una versione improbabile dei fatti, anche se sembrerebbe che da parte degli inquirenti ci siano state delle leggerezze inconcepibili durante le indagini...
Resta il fatto che trovare un movente è un'impresa ardua.

Non con lei,ce l'ho con gli ipocriti in generale.

E Pantani mi ha fatto una gran pena,nessuno dovrebbe morire da solo,soprattutto a quell'età,soprattutto in quel modo.

Bisognerebbe chiedere come si sentono quei giornalisti che lo hanno prima osannato,poi sputtanato,poi pianto e adesso speculano sulle illazioni della madre.

"Facciamo il nostro lavoro"...penso che avrebbero anche il coraggio di rispondere questo...

son d'accordo con devilman.
un pò di silenzio non farebbe male a nessuno.
un pò di rispetto per chi non c'è più.... ciclista o chi che sia.
giornalisti di merda.

hanno fatto una fiction ... il termine fiction e' perfetto direi
la madre si lamenta chi ci deve mangiare ci mangia sopra si fa gossip ecc ...
e' morto pace all'anima sua e basta

Pace all'anima sua...
oddio, se è stato ucciso è anche giusto che si scopra la verità.
Improbabile, certo.Ma non impossibile.

ultimamente in italia si sta cercando un pò troppo di camuffare la verità.
cogne, quell altro pazzo che ha accoppato la ragazza.....

o in giro ci sono dei killer fantasma o forse è il momento di piantarla di dire cagate mediatiche e accettare la verità.

se pantani si drogava non c'è nulla di scandaloso.
non è stato mica il primo.
quindi rigirando continuamente la frittata non si fa altro che sporcare ancora di più il suo nome.

basta con tutti sti telegiornali spettacolo.
dite le notizie e statevene zitti.

ok sono d'accordo e sempre mi troverai d'accordo sulla verita ....
ma non facciamo telegiornali gossip e fiction per spargere la voce anche lady d
basta si facciano le indagini senza colpi giornalistici e articoli novella 2000

Su questo credo siamo tutti concordi.
In realtà il tema del 3d è un altro:

Non se sia giusto o meno fare della morte di Pantani un caso mediatico ma:

Potrebbe essere stato ucciso?
O è solo lo sfogo di una madre disperata incapace di accettare la morte del figlio?


Personalmente non riesco a pensare a nessuno che potesse avere un motivo valido per farlo...

Ma non è morto chiuso in una camera d'albergo dopo un after di ore e ore di cocaina andando in pesante overdose?

Morto per arresto cardiaco,le cause le hai elencate tu.

Secondo la verità ufficiale...
e se qualcuno avesse avuto fretta di chiudere le indagini?
Qualcuno sostiene che l'overdose sarebbe stata sufficiente a stroncare sette persone, e Pantani non sarebbe stato così stupido da ingerire consapevolmente una simile dose...
Ci sono anche versioni contrastanti sullo stato in cui sarebbe stata trovata la camera e sul fatto che sarebbe stato necessario sfondare/forzare la porta per entrare...

In qualsiasi situazione della vita trovi "qualcuno" che dice il contrario di ciò che è ufficiale ma sono i fatti che contano,il resto sono illazioni prive di valore.

Nessuno che muore di overdose lo fa ingerendo una quantità sufficiente a stroncare se stesso ma esagera perchè la droga è così,conduce all'assuefazione e per ottenere l'effetto le dosi vanno aumentate.

Pantani non era uno stupido nè un genio ma non fa differenza,era una persona sola e depressa che cercava sollievo nella cocaina,cosa dobbiamo dire ancora?

overdose o no poi vai a spaere che ci mettono dentro.
potresti morire per 100 altre complicazioni.
certe pastiglie le tagliano con i topicidi per la coca non penso cambierà tanto.
raffinano con quello che costa meno e te la vendono per roba di qualità.
a un drogato poi basta che sia droga.

Bella questa, va che tagliare con topicidi o altre sostanze è più costoso che tagliare con manite o altre sostanze innoque, inoltre nessun spacciatore vuole la morte del cliente!!! Ma che vivete nei B-movie polizieschi anni 80 o nelle puntate di Walker Texas Ranger, dai ragazz...
Il problema della coca è che intelligente o non, se uno si chiude con venti grammi in una camera d'albergo e inizia a tirare, subentrano delle paranoie allucinanti che si alleviano temporaneamente consumando la sostanza, e più si va avanti più le paranoie aumentano, e più aumenta il consumo della sostanza, di consequenza si può arrivare a livelli di overdose che possono portare al collasso cardiaco o a gravi crisi psicotiche...

si direbbe che tu sia un esperto...
C'è qualcosa che dovremmo sapere?...

:D

Esperto, diciamo che non mi baso sulle voci di corridoio per definire una cosa, e vado per logica...
Dimmi che senso ha per uno spacciatore avvelenare i clienti? Rischia:
- Che lo fanno fuori
- Una denuncia
- Nella casistica più leggera non vende più una mazza
Tutto qua, poi l'effetto della coca, quando si esagera, è risaputo, senza bisogno di saper chissachè, paranoie, ansie abnormi, ci si sente spiati e in situazioni cospirazionistiche da film... Ol pantà, dev'esser passato fuori in quella nottataccia, non si tratta di suicidio, semplicemente ha perso il controllo della situazione e alla fine il cuore ha ceduto...