crossfit test antidoping
 

qualcosa mi dice che i controlli antidoping nel crossfit non funzionino e che molti chiudano entrambi gli occhi.

in questo video c'è Dan Bailey (che sarebbe quello che appare nell' ultima foto con il mullet :D ) e una Donna abbastanza muscolosa.
http://www.youtube.com/watch?v=YrKokRDSZYg
era tra i video che consigliava youtube.

cercando sull' argomento (Performance-enhancing drugs detto anche peds) sembra che nel crossfit se ne faccia pesantemente uso anche se nessun amante o fan sfegatato di questa disciplina lo ammetterà mai.

per caso cercando sull' argomento mi sono imbattuto in un forum in lingua inglese dove si chiedevano consigli sui cicli e sostanze da usare per il crossfit, dato che è uno sport prestativo con alti guadagni per chi emerge è facile capire il motivo.
qui poi molti utenti usavano determinate cose anche in altri sport come thai boxe e altro ...

Accidenti :eek:

Questo dimostra che nello sport d'élite l'antidoping funziona, o perlomeno limita parecchio. Nemmeno i lottatori e i velocisti hanno la definizione di quelle ragazze, e a loro farebbe parecchio comodo.

Il crossfit deve vendere, per questo fa piacere per la società avere questi fisici da bodybuilder. Nel momento in cui nascerà un'istituzione internazionale che ne detti regole, controlli e gare vedremo più fisici vicino a Tazio il biondo che a Lou Ferrigno.

ragazzi, occhio a questo genere di discussioni.

ci sono casi in cui il ricorso al doping è talmente palese che è inutile discuterne, tanto vale godersi lo spettacolo esattamente come si fa per il mister olympia.

altre volte possiamo avere dei dubbi ma proprio per il fatto che nessuno di noi ha la possibilità di conoscere come stanno realmente le cose (a meno che non lavoriate per lo staff dei CF games o per la WADA), è inutile intervenire con opinioni assolutamente personali, infamando terzi.

ma veramente anche lottatori e velocisti usano queste sostanze :p
ho scritto questo 3d perchè mi aveva colpito quel video che mi aveva suggerito youtube dove c'era sia l' uomo che una donna con un certo fisico e poi per caso ho trovato quelle foto.
in quella delle donne in alto dove stanno in gruppo mi ha ricordato 300 il film :D

comunque capisco il discorso che è palese in certe situazioni, però nel crossfit sempre che si vantano di come questo sport sia migliore del classico bbing per poi mettere sotto gli occhi certi atleti ... come per dire guarda il crossfit se fatto bene che fisico riesce a dare.

Great come al solito travisi le parole dei miei post.

Ha ragione Somoja, non buttiamo sempre in caciara ed infanghiamo gli sport senza prove (seppur con netti indizi alla mano).

Però è dato di fatto, guardando la storia, che le discipline emergenti vengono "lasciate fare" nel senso che i controlli antidoping non sono serrati come in sport già affermati.
Questo oltre che per ragioni di business è spiegato con il fatto che ogni test antidoping effettuato alla WADA (World Anti Doping Agency, quella che vigila sulle olimpiadi per dire) che è tra le pochissime davvero attendibili e professionalissime, costa oltre 300 euro in prima istanza.

Prima istanza significa che controllano i parametri base, dopodiché se ci sono valori palesemente fuori range viene emesso il verdetto; se invece ci sono valori limite va fatto un esame ulteriore per definire se è natura fisiologica dell'atleta o se è determinato da molecole esogene, e ha un costo superiore quasi del doppio.

Se consideriamo che so, 5 test per gara (pochissimi) su un campionato di 5 gare, sono 7500€ di spese solo per antidoping.

In Italia soldi per lo sport non ce ne sono mai stati, a malapena per le attività riconosciute dal CONI. Attività come powerlifting, crossfit e strongman vivono di passione di associazioni private, che sbarcano il lunario con il lavoro gratuito dei loro tesserati e che quindi di soldi ne han ben pochi.

L'antidoping è costoso, e in quanto tale è possibile solo in sport già molto popolari o in fase di forte sviluppo. Il crossfit non è ancora pronto, in Italia come in molti altri Paesi.... e spesso toglie "spettacolo" per ovvi motivi.

I veri controlli antidoping si fanno fuori dalle gare ; wada , ma cosa è la wada in realtà ? La wada e l'agenzia mondiale antidoping , quindi e una organizzazione internazionale , e questo fa si che siano coinvolte gli enti statali che sono preposti al " controllo" dello sport , ergo se questi sport in una qualsiasi nazione che fa parte della wada , non sono riconosciuti dall'ente statale , in Italia coni , i controlli antidoping sono soltanto uno specchietto per le allodole , in quanto non sono controlli emanati direttamente dal'ente ( coni in Italia) , e non vi è sanzione sportiva vera , e non vi è azione penale in quanto la procura federale del coni non viene mai informata .

Però all'ultima gara di stacco FIPL hanno segato 2 (o 3?) atleti, quindi i controlli antidoping hanno il loro peso. E la FIPL non è certo una federazione di miliardari.

in Cina li fanno i controlli a sorpresa? da quello che sapevo no.
e in Russia molti atleti che seguite voi non fanno gare internazionali, quindi all' interno è ben tollerato il tutto.