Due amici al bar
 

- ciao
- ciao
- come va il mal di denti?
- non ho mal di denti.
- scusa, ho visto la facciona. Stai ingrassando di nuovo eh?
- Non sono grasso, sono in massa.
- E la massa ti finisce tutta nelle guanciotte? vieni qui che ti ci voglio dare un bel pizzicotto.
- Tieni a posto le mani!

<piccola baruffa. segue silenzio imbarazzato>

- Beh, come va?
- ho un problema con la fattura.
- Eh si, il fisco e' una brutta bestia.
- Ma no, parlo di una fattura seria, roba di magia.
- Sarebbe?
- Sono andato da questa fattucchiera, me l'hanno raccomandata su Internet. Sembra brava, ma lavora solo via SMS.
- E quindi?
- Il fatto e' che io agli SMS rispondo al mio ritmo epistolare, e allora sono due settimane che ho l'incantesimo in sospeso.
- E cosa dovrebbe fare l'incantesimo?
- Voglio farmi gli affari di un tizio che conosco da anni, ma che non mi dice mai nulla di cosa succede nella sua famiglia.

<altro silenzio imbarazzato>

- Pensi che questa fattucchiera potrebbe farmi diventare alto, bello e muscoloso?
- Non so. Ma scusa, non andavi in palestra?
- Certo, ci vado ancora. Sono sei mesi che mi stiro lo psoas.
- Risultati?
- Mi e' ingrossata la facciotta...e ti ho detto di tenere a posto le mani!
- Ah si? scusa, me l'ero gia'dimenticato. Ogni tanto mi capita di avere due secondi come di vuoto. Va beh, io devo andare. Mi raccomando, vai dal dentista, che quello mi pare davvero un brutto ascesso.

Ogni riferimento a fatti e persone realmente esistite è puramente casuale

:D


Mi permetto di scrivere un breve sequel.

Quella che sembrava una normale discussione tra amici però non era ancora terminata, difatti al momento di saldare il conto discuterono vivacemente anche per decidere chi dovesse pagare.
Alla fine pagò tutto faccia di gomma, dopotutto fino a quel giorno il lavoro era andato bene.

Il giorno seguente l'amico era pieno di dubbi e si sentiva offeso dal non aver potuto pagare la sua parte.
Si alzo in fretta e furia dal letto, infilò velocemente una tuta sopra il pigiama e ancora in ciabatte si precipitò in strada.
Dopo una lunga e stancante corsa si trovò di fronte alla posta, si sistemò un po' il vestiario ed entrò a passo deciso nell'ufficio postale.
In pochi minuti inviò con un vaglia la sua parte all'amico, uscì dall'ufficio e si incamminò verso casa con aria soddisfatta.
Durante il tragitto sentì suonare il cellulare, era un SMS: "Buon Natale, Mariella"

Tu sei veramente oltre. Mai riso tanto da parecchio tempo in qua.

Oddio sto rotolando per la casa come una zucca!!! Ahahahhaah!


Mia nonna, pace all'anima sua, avrebbe detto "discutonno" (o grave).
Io sarei per "discussero", chi avrà ragione? :D

oddio.
posso noleggiarvi?

Ragazzi...!!!! :mad:

non va bene per niente
chiudo