Lugubre figata!
 

Bios Urn: l’urna funeraria biodegradabile per rinascere albero | Community Garden

Sto spagnolo è un genio.

Mi correggo, ho appena visto che la vendono a oltre 150€.
Cani bastardi, la faccio homemade.

Caspita davvero interessante, dai Liborio il prezzo forse è un tantino alto ma prova a comprare un'urna funeraria vera e propria e vedi quanto ti sparano :D almeno questa è un'idea ingegnosa :D

Sei il solito comunista :D alla fine l'idea è geniale e gli va riconosciuta :D

Comunque alla lunga imo ci risparmi, i cimiteri hanno comunque delle spese da pagare, se poi fai mettere il seme di una pianta da frutto rientri ancor prima nell'investimento. :D

:D
Sta minchia, qua si sta parlando che mi vogliono vendere qualche etto di torba e fibra di cocco per 150€.
Sono una persona semplice io, mi faccio fregare per altre cose. La fibra di cocco costa qualche € al kg cmq e la torba con qualche € ne compri mezzo quintale.

Speculare sulla morte è una delle peggio cose, lui e tutte le onoranze funebri disoneste (forse semplicemente tutte). Fosse per me li seppellirei io a gratis.
Cmq bella idea, peccato l'abbia avuta uno stronzo ;)

Cmq è da quando son piccolo che penso che questo sia circa questo ciò che voglio per la fine della mia vita. Sto artista ha solo plagiato una mia idea (in realtà volevo farmi seppellire intero con dei semi addosso, ma vabbè) :D

Bisognerebbe capire come sfruttare il corpo per il massimo beneficio della pianta, farsi cremare prima così su due piedi non mi sembra la soluzione più efficiente. Hai margine d'azione :D

Infatti, si va a sprecare troppo azoto.
Le ceneri restano ricche di altri microelementi ma il pH troppo basico si adatterebbe bene a poche piante e cmq non sarebbe ideale per nessuna.
La soluzione migliore ritengo sarebbe farsi riempire di insetti e altri invertebrati saprofagi, coprofagi e detritivori. Tipo tacchino farcito :eek:
E proteggere il seme con una spessa copertura di alginato di sodio, spesso usata nei laboratori citochimici di colture cellulari vegetali!

Altro che urna :D

Non c'è bisogno di farsi riempire.

Mi sa che la soluzione ideale è farsi scaricare in un bosco a inizio primavera. Semplice, comodo, economico, efficace :D

Anche in inverno, poi verrai ritrovato tra i ghiacci tra migliaia di anni e messo in un museo come la mummia del similaun

guarda quando mi sono sposato ed ero in fila in comune per firmare i documenti delle pubblicazioni, mi sono messo a leggere come funziona la cremazione. bhè scordati che le tue ceneri possano essere cosparse dove vuoi tipo film americano, perché nopn è così e le restrizioni non sono poche

Quello lo so, me lo dicevano poco tempo fa i miei (dato che a settembre-ottobre dovremo andare a salò per la cremazione delle salme dei nonni di mia madre) ma sembra che ad oggi possiamo tenerle noi in custodia.
:rolleyes:
:rolleyes:
:p
A quel punto penso che "qualcuno" potrebbe svuotare le ceneri sul lago, come sarebbe piaciuto ai morti quando erano vivi. Non penso verrà mai nessuno a farmi una perquisizione a casa per controllare delle ceneri.
Inoltre il rispetto delle leggi, dal mio punto di vista, ha senso quando non sono una presa per i fondelli.

Qua già per incenerire qualche kg di materia organica attorniata da un sarcofago di legno e latta, sembra vogliano sfilarci cifre con qualche 0 in più del plausibile...torniamo sempre lì, risulto una resca di prima da quel che scrivo :D


EDIT: vorrei chiedere a tua moglie cosa ne pensa del fatto che, il giorno del matrimonio, il consorte si sia messo a leggere pubblicazioni sulla cremazione :D

no, non era il giorno del matrimonio, stavamo facendo le pubblicazioni:D comunque è abituata alle mie "divagazioni"

In realtà se il terreno fosse tuo, o il laghetto fosse tuo dopo avere dichiarato le intenzioni c'è il modo di spargere le ceneri...ora non mi ricordo bene, altrimenti è come hai detto tu: c'è un responsabile che a tutti gli effetti è proprietario dell'urna

Se il lago di Garda fosse il mio mi sa che, se la cosa mi stuzzicasse, verrebbe anche Napolitano in diretta nazionale a spargere le ceneri dei miei avi senza problemi di sorta :D:D:D


Cmq adesso mi informerò, del terreno ne abbiamo anche là, vicino al lago.

Liborio latifondista....

è poi un misero fazzoletto, in realtà.

se esistesse un abete alto come una sequoia e largo come un baobab quasi quasi a questa idea ci farei un pensierino :D
di sicuro il tuo luogo di sepoltura non passerebbe inosservato

però sarebbe da fare su un terreno privato che in uno pubblico rischi di veder estirpato il tuo albero.

alla fine è sempre qualcosa per farsi ricordare magari in modo ecologista e naturale invece che farsi una struttura in pietra tipo mausoleo.

se non mi sbaglio gli americani permettono di far spargere le ceneri in molti posti anche in mare e nello spazio.

più di 300 ceneri di persone nello spazio

Scotty tra le stelle, nello spazio le ceneri di Doohan - Kataweb TvZap

trovato su internet per rispondere ai dubbi di spike e liborio


L'urna cineraria può essere conservata all'interno di una abitazione, può essere tumulata oppure le ceneri possono essere disperse nei luoghi che prevede il Comune.

Generalmente è possibile disperdere le ceneri del defunto all'interno di aree private, nelle varie aree cimiteriali apposite, oppure in natura, vale a dire nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva, nei tratti liberi da manufatti e natanti dei fiumi e in mare, ad oltre però cento metri dalla riva.
Per poter procedere alla dispersione delle ceneri in mare è necessaria un'apposita autorizzazione rilasciata dal Sindaco del Comune, la richiesta può essere presentata sia contestualmente alla domanda di cremazione, sia tramite una domanda distinta. Sulla domanda di dispersione ceneri in mare e sull'autorizzazione deve essere presente un imposta di bollo.

La persona autorizzata alla dispersione delle ceneri in mare in genere è quella indicata dalla volontà del defunto, in sua mancanza però possono occuparsi della dispersione delle ceneri il coniuge, i figli, altri familiari aventi diritto, l'esecutore testamentario, il legale rappresentante dell'eventuale associazione di cremazione alla quale il defunto era iscritto, oppure il personale autorizzato dal Comune che esercita l'attività funebre.

Ma le sequoie qua crescono. Il problema è che per diventare mastodontiche bisogna aspettare diversi secoli!