perchè? per avere un lavoro, per di piu' sicuro e non mal retribuito...sai dopo 9 mesi a casa cominci anche a romperti le palle...
Non posso arruolarmi a causa di problemi fisici...

grazie liborio, pero' io ne sento di tutto i colori, uno dice che è facile, l'altro difficile! non si capisce la verita'! sicuramente è impegnativa visto che le lezioni sono mattina e pomeriggio e nel tirocinio lavori con turnazione...pero' tra impegnativo e difficile c'è una bella differenza...
inoltre come tutte le professioni sanitarie se non passi un certo numero di esami devi ripetere tutto l'anno! assurdo...

Come gian90,
io e te non dovevamo aprire un negozio di articoli sportivi? (compresi gli integratori) ?
:D

mancano i fondi...

Porca miseria...
ci facciamo fare un prestito da Guru :D

anche a me piacerebbe medicina o una cosa del genere...

ma non riuscirei mai a sopportare il fatto di stare a contatto con persone malate, bambini in primis....

Io t'ho detto.... vai a fare il croupier!:)

non so neanche giocare a briscola cosa vuoi che vada a fare, non mi sono mai piaciuti i giochi con le carte! poi bisogna andare all'estero e io preferirei rimanere qua...

Mi aggraderebbe la carriera del ferrista, peccato che sia retribuito come un normale infermiere perchè in italia non è "riconosciuto" diciamo...una volta fatto lo stomaco, e penso ci voglia del tempo,non penso sia cosi' male...

Se devi andare di lauree sanitarie, scienze infermieristiche la terrei come ultima scelta.
1Un infermiere non prende particolarmente bene, MAI.
2Deve piacere, io non riesco a capire come possa farlo.
3GLi orari sono quelli che sono, brutti.
4Le possibilità di mettersi in proprio sono circa quelle di un bidello.

Logicamente è solo una mia opinione. è indubbio che sia un ruolo professionale indispensabile e come tale importantissimo...ma tantè.

Ti confermo che fra le lauree sanitarie brevi è probabilmente la più facile (con questo non voglio dire che sia una boiata, all'università non ci si laurea grattandosi il pacco, l'impegno è d'obbligo ;) ).
Fossi in te metterei da parte la smania di fare qualcosa di facile. Darei la priorità alla ricerca di cosa ti piacerebbe davvero (inerente logicamente a una carriera universitaria/lavorativa). Anche perchè penso sia meglio sbattersi 3anni (o dilazionare lo sbattimento in 4 o 5 anche:D:D ) ma avere la possibilità di fare quello che ti piace per tutta la vita che invece laurearti con maggior facilità per aver la possibilità di fare qualcosa che non dia alcuna soddisfazione.
Questo sito è quello della mia università, dacci magari un occhio per farti un idea. Ogni link delle diverse facoltà ti permette di vedere i diversi corsi di laurea.
Lista Facoltà

se lo apri all'estero e hai contatti buoni è ok altrimenti ...

mi piaceva tecnico radiologo, ma quest'anno non sono entrato e il prossimo andra' uguale...ci sono 40 domande di cultura generale, se anche studi non avrai mai la certezza di entrare(io in cultura poi sono una capra).
Pero' parlando con dei radiologi mi han detto che son finiti anche gli anni per quella lauerea, è tutto saturo!
L'unica con lavoro sicuro è infermieristica, dove inoltre al 90% ci entrerei!
Non ho la smania di fare qualcosa di facile, è che non avendo interesse per nulla cerco il modo di fare un lavoro decente e non malpagato...personalmente 1400 euro al mese mi basterebbero, considerando che con gli scatti arrivi a 1600 nel giro di 10 anni...

comunque il tuo discorso è giustissimo pero' il problema è propio nella mancanza di aspirazioni!

per quanto riguarda il chiederti come fa piacere fare un mestiere cosi' la risposta è che a nessuno piace, semplicemente è un lavoro come un'altro e lo si fa per lo stipendio a fine mese. Guarda caso infermieristica è una laurea con un'età media di laureati alta (27 anni) propio perchè molta gente si stanca di sfacchinare 8 ore al giorno per 1000 euro al mese e si butta su quello...

azz...mio padre in banca come impiegato di 40 anni ne prende anche meno...non pensavo che gli infermieri prendessero tanto...:D

coi turni pero' call! col giornaliero togli 200 euri
secondo me è un buon stipendio considerando che il giorno dopo la laurea sei a lavorare...

Ma sì, in fondo avere a che fare con persone sofferenti o spostare merce in magazzino è esattamente la stessa cosa.
...guarda...ti bannerei solo per la portata delle cazzate che scrivi...:rolleyes::mad:

Piuttosto, se è tutto così ovvio, chiediti perchè c'è tanta offerta.

non si tratta di offerta, ma di domanda...

io so che un ingengere edile, dopo 10 anni di studi lavora a progetto, prendendo dal 2% al 4% dell'intero progetto, e parliamo di progettazione, cosa che si fa ad inizio carriera, e corrisponde ad uno stipendio tra i 800 e 1600€, e in genere se sei bravisssimo fai un paio di progetti a mese con compenso da 800-1000€/progetto...ma ciò non toglie che con 10 anni di studi ti ritrovi con un lavoro da 1200€ al mese in media...

dubito che un infermiere prenda tanto all'inizio...specie in italia dove l'infermiere è retribuito spesso a lavori non proprio altolocati e di sacrificio...senza una vocazione poi...:rolleyes:

sullo stipendio ne sono sicuro, 1600 euro lordi + indennita'.
Veleno visto che non ci credi, 2 conoscenti di mia mamma, rispettivamente saldatore e operaio, a 25-26 anni dopo 5 anni di inattivita' di studio hanno mollato tutto e ora sono infermieri, chissa perchè vero? gli è venuta la vocazione da cielo immagino...

Call considera anche che l'ingegnere edile risente molto di crisi economica tipo quella attuale, nella sanita' la crisi non esiste...

c'e' tanta offerta perchè nessuno vorrebbe fare una laurea con lo scopo di fare igiene alle pesrone, mettere cateteri, cambiare pannoloni ecc ecc

Puoi fare scienze infiermieristiche, epoi dedicarti ad altro, ad esempio durante glia nni provare ad entrare a fisioterpia, oppure dopo laurea in scienze infiermeristiche fare 6 anni per diventare osteopata.
In questi rami, sulle problematiche schiena, di lavoro ce n'e' molto, e i tuoi primi clienti li puoi trovare in questo sito:)