ma sta crisi...
 

Per il telegiornale ogni giorno dicono che sta finendo, che si vedono gia' i battenti per un risveglio economico ecc...
Solo io non ci credo? cioe' io sono ancora disoccupato da luglio...e chissa' per quanto!
Inoltre gente che conosco con aziende propie dice che di lavoro ce ne sarebbe ma che non viene pagato, e qui si va dall'edilizia all'industria metalmeccanica!
io ormai se anche venissi chiamato sarei solo manovalanza...di tutto quello che avevo imparato (a memoria) è rimasto veramente poco niente, tra me e uno con la terza media non so quanta differenza ci sia

voi che ne pensate di questa situazione?

Guarda anche io sono del settore (edilizia e dintorni) e ti posso dire che la crisi c'è. Vedo che molte ditte sono in crisi e anche le grosse società tendono a ridurre l'organico. E' un brutto periodo, anche qui a studio i pagamenti tardano ad arrivare... speriamo di sopravvivere comunque :)
Magari l'alba di una ripresa c'è pure, ma prima di arrivare all'economia reale credo che ne passerà ancora di tempo (2011?).

Non ci può essere ripresa. Il poco reddito generato dalle poche aziende ancora attive è sperperato per mantenere una fascia di parassiti troppo vasta. Non c'è stato controllo ne organizzazione negli anni passati e adesso i nodi stanno venendo al pettine.
E' un problema sociale serio, ma a nessuno interessa risolverlo. Emigrare può essere una valida strategia.

per chi i soldi ce li ha a palate la crisi non c'è mai stata...ma prima di dar fuoco ai governanti dovremmo dar fuoco ai bancari e al sistema bancario in generale..sono loro che controllano tutto..Le crisi le programmano loro e noi popolo siamo solo delle pecore che le subiamo incoscienti.

si insomma non lavorero' mai ! e nel caso sara' manovalanza pura, wow

eppure i raccomandati rimangono ancora paraculati a quanto vedo...mah!

cerca di fare qualche corso, iscriviti a tutte le agenzie possibili...

oppure se proprio non trovi nulla potresti provare.... ad arruolarti... e da lì magari inserirti in qualche ramo specifico...

Oppure...

In italia ci sono due scuole di croupier, corso da 3/4 mesi finisci il corso, se lo passi brillantemente ti mandano subito a lavorare in qualche casino' o in nave da crocera e guadagni una barca di soldi..

Io quasi sicuramente lo farò..a meno di ripensamenti

Le scuole sono a La Spezia o Palermo.

Scuola Croupier Internetional scuola di formazione per croupier professionisti Poker Texas Hold'Em.

leggi un pò tutto del sito...se ti interessa.

:(

Se uno riesce è un lavoro che rendere e la direttrice della scuola dice che ha sempre richieste ma non ha mai abbastanza alunni da mandare.

Da uomo del sud sono abituato alla mancanza di lavoro.
Quì, o ti inventi qualcosa o vivrai ( forse), di lavoretti saltuari.

Diciamo che il limite è nell'inventiva e capacità, se sei sveglio te la cavi, anche bene, in qualsiasi circostanza ed indipendentemente dalla crisi.

Anzi, proprio in tempi di crisi, nascono nuove possibilità e le idee brillanti vengono premiate.

Bisogna fare un passo indietro, vedere cosa si sa fare bene, cosa meglio di tutti gli altri e rischiare un pò.

scusa che studi hai fatto? perchè se vieni dall'industriale puoi fare il libero professionista...

io personalemente sono disabile e sto cercando un lavoro part time che mi consenta di studiare ingegneria, prima lavoravo saltuariamente come cameriere e non mi lamentavo, ora ho visto un posto di cameriere in una pizzeria credo che farò domanda oppure cerco qualcosa come apprendista meccanico...cioè se ci si accontenta qualcosa si trova, fossi in te farei pure il manovale in estate (io l'ho fatto per 2 estati nonostante studiassi) pur di riempire il cv; la cosa fondamentale è che ti arrivino soldi freschi in tasca, anche inventandoti qualcosa.

Se uno ci mette passione, qualunque lavoro è dignitoso, tranne prostituirsi e rubare. :D

Se ho tempo quest'estate farò il MOS.

si ma uno che esce dalle scuole cosa sa fare? niente...
Poi io di fantasia non ne ho mai avuto...zero propio

Si ho fatto l'itis, sono uscito anche bene (95) pero' non so veramente nulla! Di CV ne avro' spediti una 30ina ma niente...
L'estate è l'unico periodo in cui lavoro...e circa dalla seconda media; pero' sono anche stufo di sti lavoretti faticosi e sottopagati, cioe' ho 20 anni vorrei un lavoro un po' piu' gratificante...

mia madre a 20 anni faceva la cassiera per un negozio di bricollage, e erano gli anni 70, ora sono 30 anni che è ancora lì, ma almeno s'è sposata e ha messo famiglia, poi insieme a papà ha 3 case in affitto...

la verità è che tu non sei diverso da tanti giovani che pretendono di entrare nel mondo del lavoro come se tutto gli spettasse di diritto...se vuoi un lavoro gratificante cerca di metterti in proprio, mettiti in discussione, e non stare dietro certe scuse... cerca di migliorarti, fare qualche corso professionalizzante, ecc...;)

Ho un amico che ha 27 anni ma non fa fatica a trovarsi lavoro, viene dall'itis, bocciato 3 volte, e ha fatto: benzinaio, apprendista idraulico, apprendista elettricista, un corso di elettronica (come caxxo si chiama non so), si è messo in proprio come elettricista, si guadagna 600€ al mese se va bene e nel frattempo s'è iscritto ad ing.elettronica pur essendo un caprone con lo studio, almeno ci prova.

In compenso la cosa incredibile è che di questi tempi solo gli immigrati il lavoro riescono a prenderselo, sottopagato, ma vivono lo stesso...mentre non mi pare di vedere tanti italiani sporcarsi in fabbrica, officina, ecc...:D
Io pur di guadagnare qualche spicciolo faccio ripetizioni di matematica (ho già passato 4 esami utili a sapere ciò che si studia dalle medie alle superiori: analisi matematica I II III e probabilità e statistica) e fisica (fisica generale, fisica I, fisica II, fisica tecnica) a bambini e ragazzi sordi che peraltro sono pochissimi, chiedo appena 20€/ora ma almeno mi tocca starci 3 ore minimo, e solo quando mi chiama un'amica che lavora con i bambini sordi; ingegnandosi diciamo che qualche soldo si raccatta!!

I telegiornali nazionali ci propinano tutti ciò che dobbiamo credere, per evitare che ci si renda conto della situazione reale del paese perchè ciò bloccherebbe i consumi e i flussi di denaro.

Poi al tg regionale vedo le fabbriche che chiudono, operai che protestano fuori dai cancelli, gente bisognosa...c'è da incazzarsi di brutto perchè questa crisi è stata generata dalla spregiudicatezza del sistema bancario e finanziario ma gli unici a non averne pagato le conseguenze sono proprio le banche!!

Il lavoro si può trovare ma bisogna adattarsi, ho amici commercialisti che sono finiti a fare il cassiere in banca ma va bene così adesso...il problema vero nascerà tra qualche mese, quando finiranno gli ammortizzatori sociali.

E poi si deve guardare avanti, non demoralizzarsi se si trova un impiego che non piace, la carriera può essere lunghissima e la vita è piena di sorprese.

Quoto in pieno, e aggiungo che il sud è sempre stato in crisi, la mancanza di lavoro, ... solo che ora viene così tanto "pubblicizzata" perchè ha toccato il nord, dove il lavoro c'era e c'è sempre stato. Ma dove non ce n'è da sempre, vi assicuro che se parli lì di crisi, ti ridono in faccia, e non sanno di cosa stai parlando.
Io fortunatamente lavoro in una azienda che si ha fatto praticamente per 1 anno, 1 volta al mese cassa integrazione ordinaria, ma non ha ancora licenziato nessuno, anzi, cerca di mettere sul mercato nuovi prodotti e compra nuovi macchinari per realizzarli.
Questo sinceramente mi fa ben sperare, anche perchè si deve essere ottimisti e guardare avanti... e io lo faccio.

Io penso che all'inizio sia entrare nel mondo del lavoro, per esempio, se vuoi lavorare al comune, e c'è il posto di usciere, fai il concorso e prenditi il lavoro di usciere, abbassa l'orgoglio. Poi se sei bravo inizi a far carriera...

Questo è un esempio...

Poi sta crisi è nata grazie alla spregiudicatezza del sistema americano, grazie a Dio che in italia nasciamo risparmiatori!

Quoto in pieno anch'io!!

sottolineando che stare in abruzzo ed essere disabile è come essere normalmente abile ma vivere in sicilia, a lampedusa!!:cool:

mah io non è che non voglia fare il lavoro umile...è che non c'e' nemmeno questo!
Poi se secondo voi lavorare allo sportello in banca è un lavoretto non saprei che dire..io per un posto cosi' mi bacerei i gomiti e non solo, anche se dovessi rimanere sullo stesso sportello 40 anni!
Poi alla fine se non ho voglia / interesse per fare nessuna facolta' non so che farci...

L'impiegato in banca è un ottimo lavoro oggi come oggi ma tutto va misurato alle ambizioni, chi studia d dà l'esame da commercialista ha altre ambizioni.

La banca però non è la manna, ti spremono come un limone...questo ragazzo ha la mia età e da quasi tre anni va avanti con contratti a tempo determinato di 6 mesi, lavora dalle 7: 45 alle 19 con solo mezz'ora di pausa e straordinari non pagati, in più nel primo anno lo spostavano di sede ogni due settimane, ha girato le filiali di mezza provincia!

si non dico sia semplice...ma è un posto coi fiocchi, al caldo d'inverno e al fresco d'estate, 14esima ecc...senza considerare le possibilita' di carriera se sei in gamba...

mio padre ha fatto queste cose in 40 anni di carriera, di continuo, e non s'è mai lamentato anche quando l'hanno mandato a lavorare 3 mesi a milano e poi altri 3 a bologna...preferirebbe essere spemuto piuttosto che morire di fame lui e non saper mantenere la sua famiglia...:rolleyes:

mah, e ci si lamenta...

Tuo padre era a tempo deteminato?

ti consiglio di informarti meglio...
con la globalizzazione è tutto un sistema.
Il 95% del capitale della Banca D'italia è privato e con lo stato si forma un debito(cosidetto debito pubblico), cioè le banche PRESTANO il denaro allo stato. L'inflazione non dovrebbe neanche esistere.

vediti questo documentario con calma; sono 3 parti. quando hai tempo te lo vedi attentamente. E' abbastanza scioccante ma è la realtà.

YouTube - Signoraggio Bancario 1/3

YouTube - Signoraggio Bancario 2/3

YouTube - Signoraggio Bancario 3/3

no, ma ciò non vuol dire non licenziabile...:rolleyes:

a volte si abusa della scusa del "tempo determinato" per tirare fuori altre scuse, senza dire che in america e molti altri paesi del G8 il "tempo determinato" è in uso da molto più tempo...noi l'abbiamo introdotto quasi per ultimi...

i video nn posso capirli in quanto sordo...

scusa alberto ma il sistema bancario è sbagliato in grossa parte, ma bisogna dire che tutto è nato dal sistema americano sul quale si basano anche i sistemi europei. però c'è una differenza e non di poco: la cultura italiana differente da quella americana. mi spiego, in america è normale fare debiti mentre in italia se fai un debito poi devi saldarlo il prima possibile, per questo l'italiano medio non è una persona che tende a fare eccessivi debiti come 2-3 ipoteche sulla stessa casa (vi ricordate la crisi dei mutui che ha generato la crisi economica?).

Quindi a livello economico si è assistito sì ad una globalizzazione delle banche, ma di fondo c'è che ogni popolo ha una certa cultura, specie noi italiani che abbiamo nonni che hanno conosciuto la fame e da sempre abbiamo cercato di fare investimenti con oculatezza (parlo dei risparmiatori). Gli industriali invece credono nel lavoro a tempo determinato, part time, a progetto; ma non capiscono nemmeno che senza la possibilità per un giovane di aspirare ad un posto fisso è come se gli troncassi la possibilità di pianificare il proprio futuro e quindi le proprie spese.

Inoltre la legge biagi che viviamo, non è quella che lui stesso aveva ideato, ma era tutt'altro ed è stata storpiata dalla politica e dalle lobby industriali.

azz.. scusami non lo sapevo

non è questione di cultura...Le banche si adeguano bene a qualsiasi tipo di cultura...Il punto è che a mio parere il sistema monetario occidentale delle banche è una truffa ben studiata..Tanti e tanti anni fa questo sistema basato su scambio di carta lavorata(detta moneta) poteva avere anche un fondamento in quanto questa carta veniva rilasciata dalle bache al posto dll'oro e consentiva determinati scambi e la stessa carta poteva essere scambiata con oro nelle banche. Oggi è diventata una truffa consolidata basata sull'ignoranza delle persone; questa carta è di proprietà delle banche(quindi è in mano ai privati) e non si capisce il motivo per il quale noi dovremmo accettare di essere pagati e pagare con essa .Se proprio volevano continuare con questo sistema questa carta sarebbe dovuta essere stampata esclusivamente dagli stati i quali provedderebbero a meterla in circolazione in base a parametri economici.
Se ti vai a vedere la lira in tempo fascista c'era la dicitura : moneta di stato a corso legale.
Poi ci fu l'avvento delle banconote con su scritto: proprietà della banca d'italia.

Temo che il problema della crisi sia vagamente più complesso ;)

Per piacere non diciamo sciocchezze.
Di balle sul signoraggio ne girano a valanghe. Come quella che il denaro non esiste, che le banche prestano aria, solo cifre sui monitor e blabla...
Youtube dovrebbero bruciarlo poichè è il pulito d'elezione degli idioti.
Il mondo è vagamente più complesso di quanto le cialtronerie di turno vorrebbero farci credere.

Vorrei ricordarti una cosa, il sistema bancario americano si fonda sul presupposto che ogni anno devi vendere più del precedente! ma il ciclo domanda-offerta è sempre limitato, questo genera crisi in un settore. ;)

non è questione di youtube..basta studiarsi un po' di economia per capire il giochetto anche se mi rendo conto che come argomento non è facile da comprendere; ma il sistema funziona bene proprio perchè è strutturato in maniera assai complessa e alla gente piace vedere molto di piu' il grande fratello che informarsi su certi argomenti. Non credo che la maggior parte delle persone quando sente parlare in tv di Borsa o cose simili continui a vedere quel canale...
Ripeto: basta andarsi a vedere le diciture impresse sulle vecchie lire per capire come stiamo messi oppure andare sul sito della banca d'italia e vedete da chi sono composti la maggior parte dei soci del capitale.

La Ns Costituzione il bello è che è fondata sul lavoro...

:-D

veramente non è la costituzione ad essere fondata sul lavoro, ma è l'art. 1 della costituizione che recita (poi gli avvocati mi correggeranno):

"L'italia è una repubblica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nei limiti della Costituzione."

Se non ricordo male la frase completa è di Fanfani in comune accordo tra PCI e PSI.

Questo vuol dire (in 4 soldi) che gli italiani hanno diritto al lavoro mediante il quale poi possono mandare al potere chi vogliono...non che il lavoro gli spetta di diritto divino, eh!!

Ma diciamo che adesso siamo ben lontani da politici di stampo di aldo moro, fanfani, togliatti, gramsci, di vittorio, de gasperi...gli unici di un certo calibro del recente passato saranno stati belinguer e craxi (anche se quest'ultimo è una figura discussa, come politico però sapeva come giocare le sue carte).

se vabbè call..

la mia era una battuta

che ne sò di questi meandri così articolati

:-D