Originariamente inviato da Gianlu..... (Scrivi 257563)

occhio milo però perchè per attuare le condizioni che tu scrivi con presa stretta bisognerebbe avere le mani molto verso la pancia, andando cosi a sovraccaricare molto le spalle. Secondo me molto meno che nella panca, perchè nei piegamenti il corpo si muove come una leva che ha la cerniera nei piedi, cosa non possibile nella panca. Comunque è una scelta tra quello che crea meno problemi all'individuo, personalmente se devo inclinare le avambraccia mi infiammo subito nei gomiti (e forse polsi). L'importante è sempre quella di buttare in fuori il torace adducendo le scapole nell'eccentrica

stesso identico discorso nella panca piana presa stretta. se si ricerca la perpendicolarità dell'avambraccio da ogni punto di vista si finisce con lo scendere in pancia (bhè no dai, più che pancia direi plesso solare, appena sotto dove finisce lo sterno). mentre la corretta traiettoria prevede di scendere sempre nello stesso punto (circa ad altezza capezzoli) e quindi il gomiti saranno più larghi rispetto ai polsi visti da davanti, e sulla stessa linea visti da profilo

quindi anche nei piegamenti presa stretta dovrebbe avvenire la stessa cosa

in ogni caso per presa stretta intendo la larghezza delle spalle (su questo sono d'accordo), meglio non streingere ulteriormente soprattutto se si usa sovraccarico