Dubbio su mesociclo
 

Ciao a tutti. Ho un dubbio che mi perseguita..ovvero: in un mesociclo potrebbe essere controproducente variare in ogni microciclo il tipo di esercizio oppure la tecnica di allenamento? faccio un esempio:
LUNEDI: petto
panca piana bil 3x8
panca inclinata dist man12-10-8
croci ai cavi 3x15

Il lunedi successivo:
panca piana manubri 3x10
panca inclinata bilancere con ripetizioni forzate
croci manubri panca piana

Il lunedi successivo
panca declinata 12-10-8
superset: panca incl dist manubri+pectoral machine

E' controproducente variare così spesso oppure potrebbe essere un buon metodo per la "confusione muscolare"?
grazie

c'è un'incomprensione di fondo nel tuo discorso: e cioè che l'adattamento muscolare sia un male.
L'adattamento muscolare è la base della crescita: il muscolo trovandosi ripetutamente a dover infrangere certe difficoltà si adatta e si adegua al nuovo stile di vita: prima arriva il peso e poi arriva il muscolo non il contrario.
La confusione muscolare va in totale contrasto con il concetto (che non vale solo per la muscolatura) che l'adattamento del corpo umano è specifico.
Il concetto di confusione muscolare parte dallo scimmiottamento di schede weideriane. Non voglio dire che non ci siano applicazioni anche per persone comuni ma il concetto è assolutamente secondario e applicabile solo in un secondo momento a patto di aver appreso e sfruttato prima quello dell'adattamento specifico.

Ora tu potresti anche essere un avanzato e quindi potresti trarre vantaggio dalla tua idea, ma dal modo in cui hai posto la domanda, io sono convinto che avresti maggior guadagno a fare solo panca piana 4 volte la settimana invece che ogni lunedì cambiare esercizio di spinta orizzontale

Vediamo se ho capito...quindi tu dici che lo stimolo deve essere lo stesso e prolungato per un determinato periodo affinchè avvenga l'adattamento del muscolo? facendo come dico io non si avrebbe un sufficiente stimolo perchè per breve tempo? grazie

detto a favolina, se il corpo ha uno stimolo insufficiente non rompe l'omeostasi, ora questa insufficienza può essere intesa sia come volume che come intensità che come frequenza, tutto dipende dal livello dell'atleta e da cosa a fatto finora. In ogni caso uno stimolo breve come lo chiami tu è per definizione poco e quindi anche se ci fosse adattamento sarebbe minimo.